mercoledì, aprile 25, 2007

La verità sta nel mezzo?

Non voglio parlare di quanto siano veritiere le automobili, ma di una situazione particolare che sta riproponendosi nel mio mondo, un po' dappertutto (lavoro, amici, corsa)
La doppia verità!
Ho a che fare, nelle varie realtà, con situazioni dove sono, fortunatamente, nel mezzo, e riesco a sentire le opinioni ed i pareri da più persone riguardo le situazioni stesse.
Probabilmente sono nel mezzo perchè il mio faccione ispira fiducia, oppure la mia vice presidenza dell'ENPPA è suffcientemente influente per avere maggiorni informazioni, oppure, più semplicemente, perchè la gente ha capito che con me si può fidare perchè le voci che arrivano a me si fermano e non proseguono la tipica corsa del pettegolezzo.

Bè, fatto sta che molte volte, anzi quasi tutte, le conclusioni che vengono tratte dalle persone che stanno agli estremi opposti sono effettivamente estreme e opposte (ma guarda un po'!).
In effetti è inevitabile. Immagino che i soldati di Napoleone non erano molto daccordo ad esser la prima linea di attacco contro, mentre lui se ne stava ben dietro, convinto che quei ragazzi della prima linea erano le persone più adatte a tale scopo (sfondare le linee nemiche, o magari essere i più sacrificabili), ma la scelta ha funzionato (almeno per un po'!) ed ad ogni vittoria tutti esultavano, soldati e Napoleone.
Ed io, in questa situazione sono nel mezzo, sento il malcontento dei soldati, l'infelicità delle donne dei soldati, le paure di Napoleone che sotto sotto non vuole perdere nessun soldato.

Cosa voglio dire con questo?
In realtà non lo so bene, anche perchè sono distratto dai Chips in TV, ma forse quello che intendo dire che che bisogna provare a mettersi nei panni degli "altri" per capire i vari punti di vista e cercare di essere il più obiettivi possibile. Magari si scopre che in qualcosa la si pensa nella stessa maniera!

Ora vado che ho un picnic con gli amici.

martedì, aprile 17, 2007

PLAYOUT


A molti potrebbe non interessare, ma tant’è quello che la mia testona instabile (…come saggiamente la definisce il mio compare Nustlu…) partorisce in questo inizio di calura estiva…

E’ finita anche quest’anno la stagione regolare del campionato regionale di Serie D (ah, io gioco a pallacanestro da una quindicina d’anni…)… Per come è partita direi che è andata più che bene, 12° posto, playout contro la 13a dell’altro girone, nella speranza di salvarci il più in fretta possibile… mi prenderete per scemo essendo contento per questo “risultatino”… eppure… prima della 2a giornata di andata la mia squadra (Basket Junior Club di Casale Monferrato, sì la città dei Krumiri… e non i Bistefani!!!) contava ben 16 senior effettivi, un esagerazione se si tiene conto che in più di 10 non si può essere convocati (inclusi 3 Under 21, quindi 7 senior), si pensava ad un campionato sulla scia di quello precedente, dove abbiamo perso la finale promozione per salire in C2 contro il Pianeta Basket Novara, magari non con lo stesso risultato, ma comunque un campionato di “vertice”, se così possiamo dire (3i in campionato dietro a Pianeta Novara a +4 e San Mauro a +2, entrambe salite in C2, vincenti delle 2 finali promozione)… invece la 2a giornata ha segnato il futuro della nostra stagione di quest’anno… ad un certo punto del campionato (7° giornata) siamo riusciti a rimanere in 4 senior sani ed arruolabili (gli infortunati erano 10, me compreso (forte distorsione alla caviglia con frattura del malleolo, 3 mesi e 12 partite saltate), 2 all’estero per studio, e 1 che ha dovuto smettere per continui problemi fisici), andando a perdere anche a Santhià (tanto di cappello a Santhià, squadra che più o meno ha vinto 5 partite nelle ultime 2 stagioni, di cui 2 nell’ultimo turno di playout dell’anno scorso, salvandosi…) e rimanendo impietosamente ultimi a 0 punti prendendo sventole a destra e a manca… Ma, nonostante tutto, il mitico Freddy aveva ragione a dire che “the show must go on”… da lì abbiamo rincominciato a essere una semi-squadra, con i miei compagni che poco a poco rientravano dagli infortuni (io sono rientrato solo alla 15a di andata), iniziando a vincere qualche partita, e soprattutto quando si perdeva, si perdeva con uno scarto inferiore a 10 punti (molto spesso era compreso tra gli 1 e i 5).

Il girone di ritorno è stato decisamente diverso (il bilancio dell’andata è stato di 3 vinte e 12 perse, sic!!, mentre quello del girone di ritorno 9-6, con 7 vittorie nelle ultime 9 partite, con una striscia vincente di 6 partite tra la 7a e la 12a giornata) nonstante gli infortuni continuassero a torturarci… almeno non eravamo scassati in più di 2 o 3 per volta…

Per come è iniziata è ancora andata bene… speriamo nei playout di riuscire ad andare in “ferie” subito vincendo le 2 partite su 3 necessarie per salvarsi subito al primo turno (gara 1 e 2 il 22 e il 29 aprile, l’eventuale gara 3 il 2maggio 2007)…

Comunque vada, una villeggiatura a Lourdes quest’anno non ce la toglie nessuno… sperando di non trovare chiuso vista la sfiga che abbiamo addosso...!!!!

…………………e sperando che vada meglio il prossimo anno…………………

A presto

venerdì, aprile 13, 2007

PASQUETTA


Eccomi di supporto a Nustlu, colui che risolve i miei problemi informatici al lavoro solo con la forza del pensiero… basta chiamarlo, non fa in tempo ad arrivare, e il problema si è già risolto da solo… continuo a pensare che abbia i poteri, e che non lo sappia nemmeno lui…

Passiamo all’argomento del mio primo post (speriamo di riuscire ad essere un po’ costanti…….)

“Pasquetta: un giorno che anche nel 2007 è capitato di lunedì...” (mia massima in un momento di non troppa lucidità…)

Scrivere qualcosa di sensato su un giorno come pasquetta è praticamente impossibile. Non so voi, ma per me è uno di quei giorni in cui la sera possono tranquillamente distillarmi il sangue per produrre del vino, da tanto che ho bevuto (questo NON vuol dire che sono un alcolizzato, ci tengo a precisarlo perchè non vorrei che la mia immagine ne risentisse…) Fortunatamente è stata una bella giornata, passata in compagnia della gente giusta (finchè non è partita una squallida gara di rutti, ma lasciamo stare… ah, per dovere di cronaca… non ho passato neanche la prima gara…. Si vede che avevo bevuto poco… mah…)… il tutto è iniziato con una grigliata a pranzo e si è concluso con una grigliata a cena (e abbiamo avanzato anche 2 vacche grasse, 3 maiali e tutta la valle degli orti da tanta carne e verdura che neanche un reggimento affamato avrebbe mangiato…) innaffiato da fiumi di alcol in genere…

Ed è qui che ho incominciato a pormi delle domande:

  1. perchè quando preparo la griglia, immancabilemente, il vento tira sempre verso di me, qualsiasi posizione intorno la griglia io assuma, affumicandomi??
  2. perché una volta tolta la carne dalla griglia, a me arriva nel piatto sempre il pezzò più bruciato e duro che neanche i mitici coltelli Shougun (niente a che vedere con quelli dello Chef Tony) possono tagliare??
  3. e soprattutto, perché devo sempre farla io la griglia?? Perché non posso starmene tranquillo a non fare una sega come gli altri, rimanendo in attesa con la bava alla bocca come un branco di lupi in attesa della preda, scannandomi una birra dopo l’altra??

Tant’è….

Per allietare il pomeriggio abbiamo provato a giocare a calcio: bellissima partita… Ciucchi contro Ubriachi, vi lascio immaginare come sia potuta finire… A tarallucci (pochi) e (tanto) vino ovviamente…

Comunque, mi auguro di non essere stato il solo ad aver passato una pasquetta serena…

A presto

mercoledì, aprile 04, 2007

AAA. Cercasi aiuto



è un periodo in cui sono poco fantasioso, crativo ed interessante, percui ecco la mia disperata richiesta di aiuto.
Sono consapevole che di lettori ne ho uno solo per ora, magari due se qualcuno legge di nascosto, ma non voglio che il blog cada nel nulla, come ha fatto il mio vecchio sito internet.

Quindi, giovani e non giovani ragazzi, se avete idee e voglia di scrivere, postate un commento, vi contatterò e vi aggiungerò tra i blogger per scrivere nell'ennpa blog e renderlo più bello