giovedì, settembre 30, 2010

Cose sporche

Agganciandomi a QUI ed al servizio delle iene di ieri sera dove dimostravano che le cravatte dei medici erano pulite, soprattutto al confronto dei sedili dei treni, era da un po' che mi frullava in testa il pensiero di quante cose sporche ci girano intorno tutti i giorni... ed ecco il mio post schifido ad elenco che potrebbe farvi pensare che tutto sommato, quando mangiavamo la terra da bambini lo facevamo per difenderci dai germi di oggi!

  • la tastiera del pc. Anche se la pulite spesso, non avete mai pensato a cosa ci può stare fra i tasti?
  • il pc (soprattutto se fisso). Lo tenete sempre chiuso, ma vi lascio immaginare cosa ci trovo io quando lo apro
  • I vetri dei pulman. Sopratutto in inverno, con il loro continuo appannarsi disappannarsi e le teste dei bravi studenti che ci finiscono addosso in preda alla noia del viaggio.
  • Il cellulare. A parte quando finisce in acqua accidentalmente penso che nessuno dei miei lettori pulisca abitualmente il telefonino... e passare il fazzoletto sul display per togliere le ditate non è considerata pulizia!
  • Il volante ed il cambio della macchina. Senza contare quelli che ci appiccicano i capperi fermi al semaforo rosso... bleach!
  • La macchina fotografica. Stesso discorso del cellulare... anche se la spolvero ad ogni utilizzo.
  • La sedia dell'ufficio oppure i pulsanti dei macchinari
  • Il telecomando. Stesso discorso della tastiera. Lo usiamo tutti i giorni quindi sembra pulito... ma non ci metterei la mano sul fuoco
  • la penna in ufficio. La si appoggia ovunque, e magari quando si è distratti... taac, finisce in bocca...
  • La chiave di casa.
  • Gli auricolari del cellulare. No comment
Insomma, potrei andare avanti a lungo. Fondamentalmente tutto quello che utilizziamo tutti i giorni facilmente non viene pulito tutti i giorni, ed anche se a vederli sembrano ok (la polvere non la vedi di sicuro) dentro sono un ricettacolo.
Probabilmente sono molto più pulite le cose che riteniamo schifose come:
  • l'asse del cesso (e dico cesso per aumentare il senso di ribrezzo)
  • il pavimento all'ingresso
  • la carrozzeria della macchina
  • la ciotola dell'acqua del cane
  • I libri (soprattutto per l'appassionato che li pulisce spesso)
  • i fazzoletti
Ok, era solo per condividere un pensiero. Non che questo post serva per arrivare in fretta a 300. Che poi tanto lo so che avendolo detto ci arriverò.
Ora vado a casa a vedere se è arrivato il libro di Hugh Laurie ora sono curioso.

Buon appetito!

giovedì, settembre 23, 2010

correttore ortografico di Blogger

Caro correttore ortografico di Blogger, io ti uso e ti trovo utile.
Certo, cerco sempre di rileggere i post e facilmente lascio errori che tu non riconosci, ma lo capisco. Sei straniero, non parli benissimo la nostra lingua. Non posso pretendere precisione al 100%, dopotutto lo fai gratis!
Però caro correttore ortografico di Blogger, qualche volta dovresti pensarci 2 volte prima di segnalarmi un errore, perchè caro correttore ortografico di blogger capisco che alcuni termini non li conosci, e posso anche scusarti che mi segnali come sbagliata la parola "abbigliamenti"... è un plurale....
ma propormi come suggerimento di correzione ABBIGLIA  MENTI no!!!
eccheccos'è un abbiglia menti? un nuovo mestiere?
tra poco vedremo un milione di hobbit (perchè per fare un lavoro così devi esser piccolo per forza) che ci assalgono per metterci un gonnellino hawaiano sul mento?
Maddai! Questa la sapevo anch'io!

sorrisi informatici

(foto di JanOSpixeles)

La scorsa sera sono uscito a fare un lavoro facile facile. Installare una piccola rete di tre pc ed una Xbox in modo da condividere lo stesso internet.
Il lavoro è stato facile, giusto un piacevole ritorno al passato perchè un pc aveva Window ME.... ecchisseloricordavapiù!
Finito l'installazione, ho avuto una piacevolissima conversazione che mi ha fatto capire come il mio futuro lavorativo potrà essere sorprendente.
Protagonisti:
Simone. Giovane rampollo. Aspira a diventare il nuovo Bill Gates, almeno fisicamente, pertanto ha iniziato ad indossare economici maglioncini dai colori improponibili ed ad esprimersi con frasi sullo stile "i have a dream"
Madre. Ex collega di lavoro, con conoscenze informatiche medie date dal lavoro odierno con il pc ed ad un passato di programmazione con schede perforate.
Figlia. Interessante diciottenne (o poco di più) con un interesse smodato per tutto quello che è internet secondo lei: facebook, torrent ed emule.
Scenario. Davanti ad un caffè seduti al tavolo della cucina davanti ad un caffè. Simone visibilmente soddisfatto (adoro i piani ben riusciti).
Non riporto tutto il discorso, sarebbe lungo e noioso ma dalla chiacchierata è emerso che:
  • Gli istituti tecnici attuali sono delle fucine per addestrare ragazzi incapaci, buoni solo a lanciare banchi dalla finestra ed a non rispettare nessuno. Sono quelli che passano le giornate a smanettare su internet, che sanno poco della vera informatica (giusto installare un programma) e che dovrebbero, in futuro, progettare le nuove macchine! Prevedo un futuro con macchine esteticamente truzze e con il motore vero sostituito da una foto di un propulsore ferrari taggato (tag: candela, cinghia, cosa che gira, olio)
  • Sta crescendo la saccenza. Tutti sono convinti di sapere e di non avere bisogno di nessuno. Ottimo per il lavoro, perchè seppur all'inizio non ti chiameranno (ce la possono fare benissimo da soli), riusciranno a creare dei casini tali che il tecnico potrà farsi pagare quanto vuole per risolvere il tutto che non sarà mai troppo! Ragazzi ammettiamolo... eravamo anche noi soboroni del tipo "noi spaccheremo il mondo non abbiamo bisogno di nessuno", ma se mio nonno mi diceva qualcosa, lo ascoltavo sempre (e mettevo tutto nel cassetto che non si sa mai) e comunque non ero così esagerato (anche se l'avrò detto già almeno un miliardo di trilioni di fantastiliardi di volte).
  • Dopotutto, noi che eravamo quelli che mettevano la camicia fuori dai pantaloni... non eravamo male... soprattutto confrontato con gli abbigliamenti attuali stile emo (ma qui forse faccio un discorso troppo da "vecchio". Ogni generazione ha il suo stile e mai viene apprezzato dalle generazioni precedenti. Sicuramente io sono ben contento di far parte di una generazione dove il massimo era, appunto, togliere la camicia dai pantaloni... quanto meno era più economica che piastrarsi i capelli, riempirsi di piercing e truccarsi)
  • La gente è ancora convinta che se hai il modem acceso, un pirata può entrare nel tuo computer e rubarti i soldi anche se il tuo computer è spento e non hai i numeri della carta di credito memorizzati nel pc.
  • Molti credono che emule sia pericoloso e di conseguenza usano i torrent... è un po' come su uno dicesse "non bevo caffè perchè fa male, eppoi si spara una redbull".
  • Mai inserirsi con consigli tecnici nei discorsi tra una figlia e la madre... potresti scoprire che la madre ha farcito la testa della figlia di inesattezza con uno scopo ben preciso... anche se in genere non servono i consigli tecnici... mai inserirsi con consigli nei discorsi tra una figlia e la madre!
proprio una piacevole serata...

mercoledì, settembre 22, 2010

appuntamenti

(Foto di Tonyarrj)

interessante questa settimana.
Sono sempre in giro anche alla sera, anche se per lavoro.
Pure oggi, che dopo la seduta odierna di palestra non vedo l'ora di far incontrare il divano e le mie chiappe, ho un impegno che mi obbligherà ad uscire.
Vabbene. Meglio così. Non ho voglia di stare in casa.
Ne approfitto però di questi ultimi minuti in ufficio (troppo tardi per iniziare un nuovo argomento), per tirare giù un paio di punti che potevano diventare un post a se stante, non fosse per il solito mare di scuse che li affonda.

  • mi sono ripromesso di arrivare a 300 post entro la fine dell'anno. Me ne mancano circa 15... la vedo dura... soprattutto se continuo a fare post a punti invece che dividere i punti in post. Lo farei ma la verità è che... glu glu glu glu....
  • la palestra venerdì è stata facilissima, oggi, facendo gli stessi esercizi, è stata tremenda. Inizio a pensare che gli influssi lunari mi modificano radicalmente il dna, oppure la verità è che... glu glu glu
  • In questi giorni mi sono dato alla programmazione seria con altri linguaggi. Sono tornato al delphi, ho fatto un po' di C, oltre al solito Java+PHP nascosto sotto Mootools e Backbase. Tutto questo, oltre a farmi bello con le ragazze, è estremamente piacevole perchè mi aiuta a tenere la mente flessibile e logica, anche se pericolosamente logica. Adesso ho un paio di progetti in ballo, da svolgere contemporaneamente. Cercherò di finirli entro i tempi, anche se due progetti con linguaggi diversi possono creare qualche disguido. Se sono in ritardo la verità è che... glu glu glu glu
  • Mi manca la bicicletta. Vorrei andarci ancora visto che i giorni belli stanno per finire, ma un po' la palestra, un po'... glu glu glu... sono 15 giorni che non salgo sui pedali... molto grave
  • Mi manca anche la follia mentale di una certa persona, che prima è costantemente presente nel mio cellulare, nella mia mail, nelle mie chat, e soprattutto nei miei pensieri, eppoi sparisce per un tempo non quantificabile che può andare dal mese all'anno. In questi casi c'è solo da aspettare. Io farei qualcosa, manderei un messaggio per riattaccare bottone ma quando scrivo io sembra che... glu glu glu glu
  • Se comprate una stampante alla fiera dell'elettronica... beh non fatelo! O vi ritroverete alla sera a siringare cartucce perchè te la daranno senza cartucce originali ma con un convenientissimo kit di inchiostri. Bello per me, ma spaventoso per chi sa a mala pena che la stampante è da collegare alla corrente elettrica. Sarei dovuto stare più attento nel comprare la stampante, ma... glu glu glu
  • Scoiattolo!!!
  • Se qualcuno è in possesso della macchina del tempo, è pregato di mandarmi un messaggio o di portarmi direttamente a dicembre.... perché? glu glu glu
Ora vado... ho bevuto abbastanza

martedì, settembre 21, 2010

Tira decisamente di più di un carro di buoi.

(foto di Eduardo Amorin)
Domenica sono andato in montagna.
é quasi un abitudine per me portare a spasso il cane in giro per la valle. Ultimamente mi sono "specializzato" nelle colline della zona, soprattutto perchè mi sveglio sempre troppo tardi per organizzarmi in maniera consona, ma ogni tanto si sfora ad altezza maggiori.
Domenica, dicevo, sfruttando il fatto che mio fratello era rifugista di turno, ho caricato la gabbia in macchina e sono partito, o meglio, siamo partiti io e Jack alla volta di Carcoforo.
Anche questa volta sono partito tardi. Ho passato il giorno prima a mandare messaggi ai vari amici di montagna senza ricevere una risposta positiva, ed ammetto che non avevo voglia di andare su da solo. Dopo tutto sono 2 ore di cammino e si apprezzano di più in compagnia. Tant'è che pure mio padre, con il quale in alternativa dovevo andare a funghi, non mi ha aspettato e mi sono ritrovato alle 9 con la previsione di una domenica in solitaria. Ma niente polemiche, ho preso la macchina e siamo saliti.
La salita è stata agevole. Il mio cane è un piccolo camoscio bianco e nero, giusto un po' stressante il fatto che continuasse a "colonizzare" il sentiero ad ogni curva, ma arrivati su ho intravisto in lui un po' di stanchezza. In cima però, lui ha trovato ben 3 amici cani, con il quale si è ringalluzzito e mi ha costretto a legarlo per un po', soprattutto data la presenza di una cagnetta che gli piaceva particolarmente (e qui mi fermo perchè questo blog lo leggono anche minorenni).
Dicevo che l'ho legato, lui, senza prendersela troppo, ne ha approfittato per riposarsi un po', e mi sono mangiato una polenta concia che raccomanderei a tutti i montagnini.
Giunge il momento di scendere e, per i motivi pornografici descritti prima, preferisco lasciar scendere prima gli altri cani ed iniziare la mia discesa dopo aver accumulato una certa distanza di sicurezza.
Quindi partiamo e Jack, spingendo come un trattore, sembra ricordarsi perfettamente la strada, tant'è che raggiungiamo gli "amici" e, presi dall'ondata di energia, li superiamo con gran lena... poi... ad un certo punto... quasi a metà della discesa... Jack si ferma.
Si ferma.
Prima si siede, poi si sdraia e non ne vuole sapere più di scendere.
Ho iniziato a preoccuparmi, soprattutto per me, visto che Jack pesa ormai 20 Kg e l'idea di portarlo giù in braccio non mi piaceva tanto, quindi ho deciso di sedermi vicino a lui ed aspettare un po' che riprendesse le forze. Ammetto che a vederlo, sembrava proprio esausto.
Dopo una decina di minuti di riposo, durante i quali non ha mosso un muscolo, ecco che ci raggiungono gli altri cani, e, soprattutto, la cagnetta per la quale ha dimostrato enorme interesse sulla vetta... ed ecco che... ecco le energie! Il mio cane si alza di scatto, petto in fuori e coda bella dritta e via! Di nuovo a spingere come un forsennato per stare dietro ai suoi amici.
Ecco... Ringrazio infinitamente i tre cani che, grazie alla loro presenza (ed ovviamente a quella dei padroni con i quali ho fatto una piacevolissima chiacchierata) hanno fatto scendere Jack... però ringrazio di più Jack per avermi dimostrato una volta di più di come ... rileggete il titolo và!

domenica, settembre 19, 2010

Massero con il cane... taac

Nel prossimo post cercherò di raccontare come ho fatto a far scendere il cane dal rifugio

giovedì, settembre 16, 2010

Momento di pausa


La foto non gli rende giustizia, ma oggi pomeriggio è successa una cosa piacevolissima. Stavo programmando sbattendo la testa su una versione di php non recente ed il capo mi chiama all'ordine portandomi nell'ufficio degli altri programmatori. Sarà una riunione per il programma, ho pensato, capita.
Invete tira fuori questi pasticcini, vedi foto, prodotti sardi che si chiamano "caschettes di Belvì", una sfoglia farcita con un ripieno di nocciole e miele, fatta a mano e molto carina da vedere, oltre che buona da mangiare.
Un momento in più per una piacevole pausa ed apprezzare una volta di più il rapporto con i colleghi... Sì! lavorativamente parlando sono molto fortunato.

mercoledì, settembre 15, 2010

Drag & drop

Il drag & drop è quell'operazione di trascinamento che si fa tutti i giorni con il mouse.
Quando cliccki su un'icona, tieni premuto e la trascini in giro per lo schermo per poi mollarla da un'altra parte, ecco che hai fatto un drag&drop (trascina&molla).
Perchè questo? Perchè da ieri i miei siti internet sono dotati di un trascina&molla di tutto rispetto grazie alle librerie Mootools.
Ovviamente è un grosso vanto per me, anche perchè abbiamo sempre realizzato programmi dove il drag&drop  veniva abilmente sostituito da altre funzionalità, ed ora non abbiamo più limiti neanche in questo ambito.
Il drag&drop mi ha fatto pensare. Ha messo in moto i miei neuroni e mi ha fatto un gran bene.
Infatti oggi sto bene, anche perchè ieri mi hanno chiamato due persone che gravitavano intorno a me per faccende di lavoro e che, a distanza di tempo si sono ricordate di me per altrettante attività.
Fa piacere quando capita, soprattutto quando sono persone che quasi non ti ricordi neppure. Eh... la memoria è importante... come mi piacerebbe averne un po' ma fatta nel modo giusto.
Quale sarebbe il modo giusto? Beh! un bellissimo database che ti permette di accedere in brevissimo tempo a qualunque informazione immagazzinata!! No, scherzo.... è solo un'osservazione informatica.
Dicevamo quale sarebbe il modo giusto per fare un cervello? In effetti non lo so... chi l'ha fatto prima di me aveva poter ben maggiori, oppure ha avuto milioni di anni di tempo per plasmarlo... scegliete voi in base alle vostre credenze; però sono sicuro che vorrei un cervello fatto in 3 pezzi. Uno, il più grosso, deve contenere tutte le informazioni che servono davvero nella vita. Come si usa un PC? A quanti gradi devo lavare le mie mutande leopardate senza che sbiadiscano? Come si gonfiano le bici da corsa con  quel @#$%$% di valvola che mi fa impazzire ogni volta? Qual'è il numero di cellulare di tizia? e soprattutto, chi è tizia? Queste informazioni devono arrivare subito, immediate. Non devo più provare quei terribili secondi di imbarazzo quando un ragazzo mi guarda mi dice "non mi riconosci?" per poi scoprire che è mio cugino (ed è successo davvero). Dev'essere tutto più immediato. "non mi ric..." "Ciao Andrea! Ma certo che ti riconosco! Ma come sei cambiato!". "che numero di telefono ha la Marta Brugola?" "696969" (e questa citazione è per gli amanti di Mai dire tv). Trac! tutto semplice.
Poi ci vuole una memoria più piccola ma a lunga durata, dove mettere tutte quelle cose che non vuoi dimenticare, ma che non  vuoi che ti vengano in mente in momenti cruciali della giornata, tipo quando stai per andare a dormire e che non ti fanno chiudere occhio.
Infine ci vuole una memoria "porta", uno spazio dove prendi un ricordo non particolarmente importante ("un telefilm brutto, una persona sgradevole"), apri la porta, lo fai passare attraverso, e lo fai cadere in un tritarifiuti industriale, uno di quelli che, una volta che ci fai passare qualcosa dentro, non puoi più utilizzarlo per nulla, se non per fare coriandoli o wurstel di pollo. Tutto qua... molto semplice....
Mi piace un sacco questo post... dovrei rileggerlo e correggerlo, e trovare una chiusa decente... ma ho fame e devo ricordarmi come si usa la forchetta

lunedì, settembre 13, 2010

Pizza barbosa

A volte penso che dovrei stare zitto.
A volte mi piaccio così.
A volte credo che la soluzione più giusta sia quella di starmene lontano. Poi mi rendo conto che per quanto puoi scappare certe cose sono più veloci di te.
Non è il solito discorso, giusto per tranquillizzare l'anonimo che di solito mi scrive di smetterla.
E' solo che ogni volta che credo di essere arrivato da qualche parte, di aver raggiunto un punto stabile, ecco che tutto va in una direzione che non volevo.
Ed è facile lasciare vincere i cattivi pensieri.
E' un buon periodo per il lavoro, è un buon periodo per il cane, è un buon periodo per la mia parte egoista.
Ma...
vorrei riuscire ad accontentarmi... ma non ci riesco. Sono destinato all'infelicità.

Ehi anonimo! non mi riferisco a quello!

L'Ipad non può essere superiore in tutto!

Questa mi ha fatto ridere!
Buona giornata!

venerdì, settembre 10, 2010

Esagerazione

(foto di Funky64)

mi sono accorto che tendo ad esagerare i miei comportamenti quando una cosa la so fare bene. Se fossi un cartone animato sarei Mark Lenders. 
Me ne sono accorto per come mi atteggio quando parlo di pc con gente che ne sa veramente poco, e come tratto i miei amici "non ciclisti" quando mi fanno domande tipo "ma sei andato fino al lago?"
Credo sia una parte del mio carattere che mi contraddistingue ma che vorrei cambiare, per cui da oggi autorizzo chiunque a riprendermi immediatamente nel momento in cui esagero nelle mie reazioni.
Ok, ora che ho detto questo, parlo di un altro tipo di esagerazione che mi ha fatto riflettere: quella di google e le sue ricerche istantanee. Non so in quanti se ne sono accorti, ma se accedete alla pagina iniziale di google come utenti registrati, la ricerca della pagina desiderata inizia immediatamente dopo che premete il primo tasto della tastiera. Spiegato così non è un granchè, ed in effetti non lo è davvero. (se volete dettagli li potete leggere qui)
In pratica se io sto cercando il mio blog, e pertanto voglio scrivere "nustlu" nella casella di ricerca di google, appena scrivo "n" il pc inizia a mostrarmi su schermo risultati quali Nokia e Nikon (ovviamente i risultati suggeriti dipendono anche dai siti che si visitano di solito... meno male che non sono appassionato di cose strane tipo "nudità animali con personaggi famosi"...).
Arrivo a "nu" e parte con il nuovo codice della strada.
A "nus" mi propone la ditta Nusco porte
"nust" diventa Nustar (che non sono andato a vedere ma sembra una ditta che fa cose con il laser)
"nustl" diventa nustlu e sono soddisfatto.
Per farla breve, per cercare il mio blog, invece di iniziare la ricerca quando premo invio dopo l'ultima "u" che devo scrivere, google parte subito a ricercare. In soldoni google fa 5 ricerche invece che una, ma noi utenti di adsl non ce ne accorgiamo subito perchè la velocità di ricerca è molto buona, e perchè se scriviamo guardando i tasti e non il monitor non ci accorgiamo di nulla.
Gli esperti dicono che così facendo si risparmia dai 2 ai 5 secondi per ogni ricerca effettuata.
A parte che ho i miei dubbi sul reale vantaggio, soprattutto nei paesini di montagna o dove non si vuole installare una connessione internet veloce, la mia domanda è: "ma abbiamo davvero bisogno di questi 2-5 secondi per ogni ricerca?".
Va bene che il mondo corre, ma arrivare a cercare di ottimizzare un qualcosa di già molto veloce, andando a limare 2 secondi ogni ricerca, spendendo chissà quanti soldi mi sembra un po' troppo.
Ok, non sono soldi miei, google può farne quello che vuole e la concorrenza di bing è sempre più spietata.
Ma io che lavoro al pc tutto il giorno, farò sì e no una ventina di ricerche al giorno... facciamo 50, e facciamo che risparmio 5 secondi ogni volta.... cosa me ne faccio di quei 250 secondi al giorno recuperati? Visto che tra l'altro sono al lavoro, qu, che invece che passare davanti ad un monitor ad aspettare i risultati, posso passare in maniere molto più piacevoli.indi non è che grazie a questo risparmi esco prima e non perdo l'aereo!
Mi devo organizzare. Per cui, ecco cosa farò in futuro, sapendo che ho 250 secondi al giorno a disposizione per coccolarmi un po':
  • ascoltare Better man dei Pearl Jam (4min e 28 sec)
  • fare un po' di esercizio per i polsi
  • pulire la tastiera
  • dormire 5 minuti in più (il capo capirà?)
  • ricercare su google altre cose (tipo "nudità animali con personaggi famosi")
  • bere
  • massaggiarmi le tempie
  • fare la punta alle matite
  • dondolare il piede
  • cambiare la playlist di VLC
ovviamente tutto questo funzionerà per un mese al massimo, perchè dopo quei 5 secondi che mi regala google non saranno più un regalo, ma una necessità, e aspetterò con trepidazione si trovi un altro metodo per risparmiare un altro secondo, finchè mi arrabbierò se il pc non capisce già a priori cosa sto cercando ancora prima che mi sieda davanti allo schermo... che abbia esagerato anche questa volta?
e se utilizzassi questi 5 secondi al giorno per riflettere di più e non sparare stupidate?
Vabbè, anche il venerdì è passato. buon weekend, ora vado a convincere il cane a posare nudo vicino a George Clooney.

giovedì, settembre 09, 2010

Teatro e notizie

Sono appena tornato dal teatro... non proprio un teatro teatro... era un salone polivalente con un improvvisato palco.
Era uno spettacolo del veliero a Crevacuore. Molto carino, mi sono divertito, e mi ha fatto piacere vedere tra il pubblico alcuni dei miei studenti di un corso di informatica che feci quasi un anno fa.
Tutto bello, comprese un paio di notizie che mi sono giunte di amici ormai lontani, non geograficamente, sì... sempre loro.
Sono contento per loro, ma tanto per cambiare, ho provato soprattutto invidia per situazioni alle quali ero così vicino ed ora così lontano.
Ma la vita è curiosa, e mi aspetto grandi sorprese per me.
Ad esempio? Ho iniziato la palestra. Neanche da una settimana, ma sta già instaurandosi un rapporto con gli altri "palestrati" che ha un chè di buffo.
L'ho notato per la prima volta quando ho comprato la bici da corsa. Prima giravo in bici, ma gli altri ciclisti mi snobbavano. Poi ho preso il casco, gli occhiali da sole, i guanti, i pantaloncini materassati e la maglietta con le tasche sulla schiena ed ora, ogni volta che incontro un ciclista ecco che mi saluta.... Forse ne avevo già parlato, non mi ricordo e non ho voglia di tornare a leggere indietro.
E' successa la stessa cosa con la palestra. Gente che ho incrociato per strada e che mi hanno sempre ignorato (così come io ho ignorato loro), da quando hanno visto che vado in palestra, nella loro palestra, hanno iniziato a salutarmi ed a fare i soliti discorsi sul meteo ed il lavoro che mi sanno tanto di finto ma che sono dei piacevoli passatempi.
Comunque si attendono sviluppi futuri... per ora mi porto a casa il male ai polpacci anche se pensavo di soffrire di più alle braccia e non alle gambe... con tutti i chilometri in bici che ho fatto.
Altro esempio? dopodomani (è ancora l'8 oggi?) c'è un compleanno al quale mi piacerebbe partecipare ma al quale difficilmente farò parte... è un discorso complicato... magari un giorno ve ne parlo
Eppoi? vabbene dai, basta, facciamo che vado ad impegnare la testa in un altro modo. Che non voglio svelarmi troppo.

mercoledì, settembre 08, 2010


Che nottata agitata quella che ho appena passato. La foto qui sopra rappresenta più o meno il mio stato attuale. A proposito... tutte le foto che ho messo fin ora, se non erano mie, erano prese da flickr... mi sono accorto però che non ho mai citato la fonte... me ne scuso, cercherò di non dimenticarmelo in futuro... Tra l'altro, la cosa curiosa è che questa foto (ricercata con la parola "relax") è di Gianluca Neri, uno dei blogger che seguo tutti i giorni, ma me ne sono accorto solo quando ho inserito il link!

Dicevamo... notte agitata... i più maliziosi penseranno che ho fatto le ore piccole in compagnia di qualche pulzella... magari! Ho semplicemente fatto due sogni stranissimi che ho deciso di condividere con voi... se poi volete giocarci i numeri al lotto fate pure, ricordatevi di me se fate 5, 6 o 5+1!

Nel primo sogno ero dentro una navicella spaziale, insieme al mio equipaggio (anche se la sensazione era che non fossi io il capo) stavamo avvicinandoci ad un pianeta sconosciuto. All'improvviso si apre la porta ed io finisco sul pianeta, il quale è ricoperto da una ventina di centimetri di sostanza liquida molto blu (quasi fluorescente) che sembra acqua. Io ovviamente ho la tuta e respiro grazie ad essa. Faccio per rientrare nella navicella e mi fermano perché, dalle rilevazioni fatte, risulto contaminato e con le ore contate. Strano, eppure mi sento benissimo... Comunque li convinco che non mi possono abbandonare lì e mi mettono dentro un armadietto, tipo quelli delle scuole che si vedono nei film americani, con una bombola dell'ossigeno vicino e mi "trainano" con la navicella verso non so dove. Ogni tanto l'inquadratura si sposta e vedo un monitor con le mie funzioni vitali monitorate ma non capisco se sto bene, male, peggiorando o migliorando. Dopo un tot, i miei colleghi di viaggio decidono di staccare il cavo e mi abbandonano nello spazio, con la mia bombola e dentro l'armadietto... la sensazione di solitudine e di fine si impossessano di me e mi sveglio....

Ma è presto! Riesco a dormire ancora un po'! Allora chiudo gli occhi, supero abilmente la fase rem e... eccomi dentro una centrale nucleare. C'è un aumento anomalo della temperatura del nocciolo ma niente di preoccupante, basta aumentare il flusso d'acqua e tutto si sistemerà. Comunque, per sicurezza, mi mettono vicino al bottone di emergenza che, sì, farebbe esplodere la centrale, ma provocherebbe una fuga di gas molto minore di quella che succederebbe in altri casi. La temperatura scende, il pericolo sembra scampato ma io, e non ho ancora capito perché, giro lo stesso l'interruttore e... PUM. Esplode tutto, Panico generale ed iniziamo tutti a vestirci con tute anti radiazione. E' buffo, perché sappiamo tutti che moriremo comunque, ma con la tuta siamo più sicuri. Mi chiudo in macchina con la tuta, e vedo la nube che mi avvolge e fa il suo corso, disperdendosi verso il resto del mondo.

Ora si spiega bene la foto?
Non posso passare la notte a distruggere il mondo e scoprire nuovi pianeti... per forza che poi mi sento stanco!
Buona giornata

martedì, settembre 07, 2010

momento musicale


era un po' che non caricavo un video.... aveto foto di mongolfiere? mi servono per un volantino.

Ultimo sole

mi aggancio al precedente, al ritorno dalla pausa pranzo.
é finita l'estate ed un po' mi mancherà, alla fine anche lei ha delle cose positive, ed ecco qua un breve elenco di quello che mi dispiace lasciarmi indietro:
  • uscire alla sera in infradito... poco elegante? naaah
  • andare in bici a più di 30 all'ora... tanto finchè non mi fermo non sudo e l'aria che prendi a quelle velocità è molto piacevole
  • mettere la testa inuna fontana trovata per strada (dopo aver controllato il colore dell'acqua ovviamente)
  • gli amici in vacanza e la piacevole sensazione di non avere niente da fare
  • le sagre di paese
  • i finestrini abbassati
  • il Portogallo
  • la settimana di lavoro con i clienti in ferie
  • ecc... ecc...

prima pioggia

è ufficialmente finita l'estate?
me ne sono accorto questa mattina, quando sul divano ho visto il mio cane. Tipicamente, a quell'ora, lui è in giro per le vie del paese con mio padre... come dico io, è il cane che porta a spasso mio padre e non il contrario.
Era lì, mezzo addormantato con la coda che ha iniziato a scodinzolare appena mi ha visto, ma con una velocità che si è subito azzerata a causa della metereopatia che lo contraddistingue.
Visto che occorre essere ottimisti sempre, anche se inizia a far freddo ecco un elenco di "cose positive":
  • i colori autunnali sono fantastici
  • posso ritirare il ventilatore e non soffrire più il caldo in ufficio (non abbiamo l'aria condizionata)
  • posso ritornare a dormire sotto le coperte
  • ricomincio ad utilizzare il tergicristalli della macchina... odio comprare qualcosa e non utilizzarlo
  • posso bere altre bevande calde oltre al caffè senza sudare
  • ritornano tutti gli amici dalle vacanze
  • ricominciano le fiere dell'elettronica
  • non rischio di abbronzarmi troppo visto che tra poco esco al mattino con il buio ed esco dall'ufficio con il buio
  • adoro tremare dal freddo... mi fa sentire vivo
  • posso fare le curve in controsterzo con la macchina grazie alfreddo
  • ricominciano a fare in tv film accettabili
  • si avvicina il 2012
  • ecc.. ecc...

lunedì, settembre 06, 2010

momento "amo il mio cane"

due foto fatte con il cellulare nell'orto... stavo facendo il backup del medesimo e le ho viste... impossibile non caricarle

Palestra

Prime impressioni a caldo:
  • il primo giorno ti senti sempre un leone.... ricordati che i pesi che stai usando sono quelli di base... e se non te lo ricordi te lo ricorderanno i tuoi muscoli dopo il terzo allenamento
  • la palestra è bella e tranquilla. Vorrei fare pubblicità ma non lo faccio, sennò non è più tranquilla eppoi io mi "s-organoriproduttivomascile"
  • ed a proposito di organi, ho visto i miei colleghi nudi... un altro tabù che si frantuma
  • io corro di più
  • io pedalo di più
  • gli altri esercizi invece... andiamoci piano va
  • Odio gli addominali, inteso come esercizio che fai per terra.
  • Mi piace un sacco quell'esercizio che devi spingerti con i piedi, da lì ho capito che di gambe sono molto più forte che di braccia, visto che "tiro su" 140 Kg senza problemi... che poi magari sono un inezia, ma la terza cifra mi gasa un sacco
  • dopo la palestra non hai fame... ma alle 15.22 divoreresti la tastiera... me lo appunto... non dimenticare il pranzo a casa
  • Vediamo quanto dura la mia testa
  • Le ragazze alla reception sono molto piacevoli... soprattutto una... che è proprio gnocca... ma soprattutto la sua sorella.... che è veramente gnocchissima

L'insostenibile desiderio di cambiare qualcosa

Dovrei diventare uno scrittore di titoli.... sono la cosa che mi riesce meglio, o almeno, che mi da più soddisafazione.
Che settimana strana, e che settimana strana prevedo sia in arrivo.
La mia introduzione immediata al mondo della programmazione ad oggetti, cosa che già facevo, ma non con questa entità, mi ha scombussolato il bioritmo, tant'è che mi sono ritrovato pure a sognare cose che non centravano nulla, e che in qualche modo legavo alla mentalità della programmazione OOP.
Fatto è che venerdì sera, l'oggetto era la gara di serravalle, ed il mio cane, che l'ho portato per farlo stare in mezzo alla folla in quanto è un fifone patentato, era una delle entità private dell'oggetto gara.
Ma non voglio annoiarvi con queste cose, anche perchè mi rendo conto che sono argomenti particolari.
Sono argomenti da appassionato. E' meraviglioso vedere la reazione delle persone a questo tipo di conversazioni. Quando si parla di qualcosa di specifico, tipicamente si andrà verso uno sbadiglio galattico mal nascosto da un movimento della mano verso la facci/collo, giusto per cercare di convincerti che non sei tu ad annoiare, ma è che la giornata è stata stancante e non sono tanto in forma. Questo capita sia se sei così specifico che annoieresti pure Bill Gates, sia se non sei in grado di raccontare con un minimo di trasporto il tuo punto di vista. Ed è forse il mio caso, visto che riesco ad annoiare praticamente tutti quando parlo del mio lavoro... e pensare che io lo trovo così affascinante ed interessante!
Ed è la sensazione che ho vissuto sabato. E non stavo parlando di lavoro. In effetti fuori dall'ufficio o da casa non parlo mai del mio lavoro, al più sparo (subito) le uniche cartucce interessanti che possono permettermi di attaccare bottone (tipo: "hai visto il sito X? Sai, l'ho fatto io!"). Ma mi sto perdendo... Non stavo parlando di lavoro, si parlava di qualunque cosa, si rideva e si scherzava, eppoi... quella mano che si avvicina alla testa... questa volta vestito da mal di testa ho visto il segnale che qualcosa è andato storto.
Quindi, e qui cerco di dare un senso a quel bellissimo titolo, ho capito che ho assolutamente bidogno di trovare degli argomenti e degli interessi che siano degni di interesse (e qui il bisticcio di parole lo lascio che mi piace) per le persone che gravitano intorno a me.
Ed allora dovrò riprendere con argomenti che non seguo più da tempo, come il calcio, la lettura di romanzi che non abbiano tra i protagonisti dei super cervelloni e non contemplino enigmi pseudo matematici da risolvere, il Dr. House o qualunque suo collega televisivo, iniziare ad istruirmi su argomenti mai affrontati com, le "cose" mistiche, x factor, la tauromachia.
E magari inventarmi qualche storia fantastica come quella di "big fish"e diventare un cantore.
Tutto questo perchè quando finisce un weekend così, ti rimane in bocca un sapore che non vorresti risentire mai, ed allora ti ritrovi al lunedì mattina ad entrare prima al lavoro per scrivere due righe con la convinzione che così facendo la settimana inizierà diversamente.

Per la cronaca oggi inizio con la palestra. Non centra nulla con il weekend... tranquilli... stavo cercando un nuovo posto per vantarmi ed entrare in una palestra gestita da un programma fatto da noi (cioè dai miei colleghi)... vabbè vabbè... questo è un circolo vizioso.