martedì, novembre 23, 2010

Facebook

Come dissi a suo tempo, per motivi lavorativi sono tornato su facebook.
Ho scoperto che praticamente nulla è cambiato da quando me ne andai.
E tutto sommato non mi manca mica.
Fa piacere vedere che alcuni mi cercano ancora.
Fa venir voglia di eliminare del tutto gente che hai segnato come amica ma che non sai neanche come è fatta.
Già feci un po' di pulizia ai tempi, ma evidentemente non ne ho fatta abbastanza.
Ed è bestiale vedere come certe persone riescono a passarci così tanto tempo da avere la pagina personale piena di quiz, link, condividi, ecc... non più vecchi di 36 ore!
Ed è notevole vedere come certe persone si "fossilizzano" sempre sugli stessi discorsi, e che comunque qualcosa lo fanno per far vedere che ci sono.
C'è chi è sempre attaccato ai vari giochini ed ha il profilo pieno di "Piero ha stabilito il nuovo record a Industriatossicaville".
C'è chi, apprezzando un argomento in particolare parla esclusivamente di cani, gatti, calcio ecc...
E c'è pure gente che ha più di quarant'anni che clicca su "mi piaci" a frasi da quattordicenni che un tempo (il mio tempo) si scrivevano sul diario, tipo "se per il mondo sei nessuno per uno sei il mondo" o vattelapesca.
Tutto come un tempo... se non che sempre più gente si sta "dimenticando" di collegarsi a facebook.
Anche se la sensazione è che nessuno si collega a Facebook ma tutti si collegano. Un po' come il fatto che nessuno segue i reality eppoi tutti sanno chi è Nathalie.

Quindi niente cambia mentre tutto cambia, visto che oramai sta arrivando (è arrivata?) la nuova piattaforma di facebook che consentirà dei gestire delle vere e proprie e-mail, e che myspace si sta fondendo con facebook per la condivisione di contenuti, e che tantissime ditte hanno una pagina su facebook dove puoi cliccare su "mi piace".
Tutto con l'intenzione di mantenere la gente collegata alla "effe bianca su sfondo blu".

Io però continuo a pensare con inquetudine al fatto che stiamo regalando a Mark un sacco di informazioni e che tra non molto non ci saranno più segreti.

Sfogo distratto... sto guardando x-factor... e Nathalie è proprio brava

Ma va va va

...allora sarai pure gnocca...
...e tua madre farà il tifo per te...
...ma finchè te la tiri così...
...ma va va va

Domani arrivano gli ufo

Almeno così mi ha detto il mio amico, quello che ha un amico immaginario.
E se domani arrivano davvero la smetterete di dire che mi invento le cose. Soprattutto l'amico del mio amico dovrà ricredersi.
Ma voi ci avete mai pensato veramente?
Secondo voi esistono davvero?
Secondo me sì, ma spero veramente di non scoprirlo mai.
Perchè?
Secondo voi, se una razza aliena sfrutta le sue conoscenze per costruire una navetta e per trasferirsi in un altro pianeta, con che intenzioni lo potrà mai fare?
Io sono convinto che se vengono fin qui è per farci un c... così.
Io comunque sto con gli alieni.

sabato, novembre 13, 2010

noia

è un po' la sensazione attuale.
Ed ammetto che sono abbastanza stufo di provarla.
Sto cercando cose nuove ma non ne vedo all'orizzonte. Ce ne sono tantissime, ma non da interessarmi abbastanza da buttarmici.
E che comunque le provo.
Questa settimana ad esempio sono andato ad un corso di teatro.
Anche se è più corretto chiamarlo "avvicinamento al teatro". Perchè non è che si recitava, ma si cercava di raggiungere l'equilibrio con il proprio corpo, un po' con l'idea che se stai bene con te stesso e ti lasci andare allora riesci a divertirti ed a goderti la vita.
L'insegnante è splendida. Ha quel tipo di solarità che ti affascina al primo sguardo... eppoi è pure molto carina. Però mi sa che non mi iscrivo. Forse per soldi, forse perchè in fondo sono ancora troppo "pratico" per apprezzare questo tipo di disciplina. Forse invece vado a fare sto cavolo di bonifico e mi butto nel mondo dell'arte.
Probabilmente sono stufo delle cose che faccio, delle persone che vedo, delle cose che mi chiedono.
Vedo sempre gli stessi 4 gatti che, non me ne vogliano perchè li adoro, hanno sempre i loro discorsi "fissi" e che ormai mi interessano poco. Qui è soprattutto colpa mia. Tra i lavori che faccio realizzo siti web. Sono sempre siti, sono sempre rige di codice da scrivere (stesso linguaggio, stessi layout), ma l'argomento cambia. una volta è un ristorante, una volta un promotore finanziario, una volta un comune... Insomma sempre la stessa minestra ma ogni volta con spezie diverse che la rendono tutti i giorni buona. Qui si parla sempre di cani, o di computer, come se io, dopo che ci ho lavorato 9 ore, avessi ancora voglia di rispondere a domande su virus e divx.
Probabilmente ho solo bisogno di fare nuove amicizie, possibilmente femminili, per cambiare un po' il mio parco argomenti.
Femminili per due ovvie ragioni... La prima? Eddai, sono un maschietto, e nonostante il fatto che qualche avventura l'ho fatta pure io, oltre alla storia della mia vita che blah blah blah, ho comunque voglia di avere una persona dell'altro sesso al mio fianco, che magari ride pure alla mie battute. La seconda è che comunque le ragazze sono estremamente superiori a noi intellettualmente parlando. Ci sono tante sfumature... ok, ma quando parlo con loro, di argomenti che esulano dalla tv e dai gossip (che alcune vivono solo per quelli), rimango sempre affascinato e ci instauro sempre un discorso piacevole... anche se molte volte finisce con un bel "ti chiamo io".
La terza (si, avevo detto due ma mi è venuta in mente una terza), è che non sopporto il fatto che tutti mi chiedono, chi in maniera diretta, chi indirettamente, "perchè non hai la ragazza?". Allora, mi rivolgo a tutti i parenti, amici, conoscenti, lettori e chiunque mi sogna di notte chiedendosi la stessa cosa: sono eterosessuale... mi piace la gn..a e se non ho una ragazza è solo perchè (barrare la risposta preferita):
1. Conosco poca gente e tra quelli che conosco non ci sono ragazze che mi interessano in quel senso.
2. Sono alla ricerca di una ragazza che non sia da "una botta e via". Già provato, grazie, ma a me non piace. Non condivido il pensiero di quelli che pensano solo a tromb... senza sentimento non mi va. Non mi tiro indietro se capita l'occasione (da qualche parte bisogna pure incominciare!), ma solo sesso con me non dura... non sono il tipo.
3. L'essere a "ricerca" costante non ti fa godere la vita per cui non la cerco una ragazza. Mi deve "capitare" e se questo vuol dire che devo starmene per un po' di tempo davanti al pc a scriver sul blog senza nessuna vicino che mi corregge l'ortografia... pazienza.
4. Potrei avere la ragazza anche subito... Sembra un discorso da "macho", ma un paio di ragazze a cui interesso (direi interessavo dopo che leggeranno questo post) ci sono, le conosco e potrei... ma se non vi è chiaro il concetto tornate al punto 2.
5. Di ragazza che mi piacciono veramente e che conosco ce ne sono, ma a loro modo sono inavvicinabili. Perchè hanno il moroso, perchè mi hanno già dato il 2 di picche, perchè... perchè... perchè...

e tutto questo l'ho scritto perchè nella "noia" inserisco tutte le volte che devo spiegare ai miei che se esco sempre con lo stesso amico (l'unico che attualmente mi fa conoscere persone e ragazze diverse da quelle che conosco già) non è che sto cambiando gusti.

Ed oltre a questo, ed al fatto che non ci sono novità all'orizzonte.... non posso dire che sia un periodo gagliardo.
Ma dicembre è alle porte... Incrociate le dita pure per me!

sabato, novembre 06, 2010

Fenomenologia da autolavaggio

Il sabato mattina aiuto un amico in un autolavaggio...
ecco...
non so...
sarà il lavoro puramente fisico che non richiede grandi sforzi mentali...
sarà il rumore dell'aspiratore che mi distacca completamente dal resto del mondo...
però ogni volta che sono lì mi vengono un sacco di idee per post che poi, quando arrivo a casa, sono già andate via e chi se le ricorda?
A volte invece me le ricordo, ed allora escono fuori i miei soliti racconti con poca punteggiatura e parentesi a go-go.
Tipo oggi ho pensato a come le persone cercano di giustificarsi in automatico quando si sentono in colpa.
Anche se nessuno gli chiede niente.
Ci ho pensato perchè un signore aveva una macchia strana sul sedile... no! Niente di volgare... quelle hanno altre forme... lasciate stare che ormai sono un esperto!
Però lui, appena ho aperto la portiera, e nonostante non avessi ancora neanche guardato il sedile, si è subito giustificato alludendo alle piogge ed ai vestiti di conseguenza macchiati.
Ma tanto a me non mi interessava mica.
Per me nella tua macchina ci puoi fare e trasportare tutto quello che vuoi. Basta solo che non ti lamenti se trasporti fango e cemento eppoi la macchina non ritorna come nuova.

Gente strana.

Però è vero. Anch'io tendo a giustificarmi molto. All'istante la vedo come una spiegazione. Non tanto come una giustificazione, ma come un aggiunta all'operazione che sto facendo... come se all'interlocutore interessasse qualcosa.
Beh... grazie ad un aspiratore ho capito che in verità sono tutte giustificazioni le mie... ed allora cerco di scavare più a fondo per capirne il senso.
Insicurezza?
Coda di paglia?
Alopecia?

restate sintonizzate e magari ve lo dirò... sempre se lo scopro.
Per l'intanto cercherò di giustificarmi di meno.

9 motivi per cui... in fondo in fondo sono sardo anch'io

  • Il mio datore di lavoro è sardo
  • Ho realizzato alcuni moduli e inserito delle foto nel sito dell'Associazione sarda Cuncordu
  • Il purceddu
  • La persona a cui tengo più al mondo ha origini sarde
  • Ho la tessea di simpatizzante
  • Quando sono arrabbiato mi escono le tipiche espressioni di "Nico" di Aldo Giovanni e Giacomo
  • Alla festa dell'uva cerco sempre di andare nella loro tabina
  • Ero tra gli organizzatori della corsa podistica di quest'anno
  • Adoro il pecorino

mercoledì, novembre 03, 2010

l'oro in bocca del mattino

forse l'ho già detto, ma per me il mattino è il momento migliore per produrre.
Non che alla sera non sia in grado di lavorare... alcune delle mie "produzioni" migliori sono state realizzate quando le ore del giorno si contano sulle dita di una mano, ma la notte per me è un vulcano di pensieri. Spesso questa attività magmatica si risolve con notti insonni e pensieri fissi, ma quando riesco a concentrarmi sul lavoro, o più in generale su un obiettivo specifico... allora ecco che il vulcano funziona bene ed al mattino ho tutte le soluzioni pronte.
Seppoi il cielo è pure azzurro, come positiva conseguenza del cambio dell'ora, allora andare al lavoro con la soluzione in testa è ancora più bello.
Non vi preoccupate, ho già scritto tutto. E se proprio volete saperlo ha a che fare con la gestione dei valori iniziali (avete detto voi che lo volevate sapere!).
Ma ora è meglio che inizio a lavorare... prima però un caffè.
Buona giornata!

martedì, novembre 02, 2010

Poesia "liquida"

Con l'arrivo del freddo aumentano le mie uscite serali con il cane.
Jack è furbo.
Quando esce con mio padre sa benissimo che gli basta fare gli occhi dolci per terminare il giro serale e tornare subito al caldo della casa.
Quindi lo porto a spasso io, e lo faccio pure correre.
Quando siamo a spasso io e lui, tendenzialmente non troviamo mai nessuno in giro. Nessuno dei suoi amici (alcuni sono anche dei fighetti con il cappottino... tzè) intendo.
Soprattutto Mia.
Mia (se non ricordo male il nome) è un border collie femmina che solitamente aspetta Jack davanti al cancello.
Quando lui arriva, si annusano, scodinzolano un po' e niente più, ma lei è sempre lì. Sembra proprio aspettarlo. Sembra che lo scambio di annusate sia il bacio della buona notte e che senza di quello il sonno non sarà così piacevole.
Però ora fa freddo, ed anche Mia è sempre a casa.
E Jack un po' ci rimane male.
Arriviamo al cancello, lui si ferma, guarda dentro, fissa il vuoto eppoi....
fa la pipì sul cancello.
Ho provato ad impedirglielo, ma lui comunque due gocce le fa.
Ecco. L'impressione che mi da è quella di un ragazzino che manda un sms alla sua amica per dire che è passato e che lei non c'era. Così che almeno lei non si deve preoccupare se non lo vede quella sera....
Ed ogni volta che succede io sorrido.
E pure Jack ormai mi guarda finita la minzione come a giustificare che lo fa per non far stare in pensiero la sua amica.
E le passeggiate serali assumono un non so chè di romantico.