ecco una cosa che sto cercando di cambiare.
Come dicevo devo cambiare mentalità. Uno dei miei grandi problemi è che sono alquanto permaloso.
Oggi ho fatto un passo in avanti.
Oggi mi do un sette e mezzo
giovedì, gennaio 27, 2011
Welcome
Ciao piccola,
perchè ora sei piccola... piccolissima.
Non so se ci vedremo mai, preferisco pensare di sì, ma sicuramente non ci vedremo presto e magari quando capiterà saprai già parlare oppure avrai il controllo dei tuoi "bisogni fisici", o magari capiterà presto... chissà.
Voglio solo dirti ciao, dirti che sei stata fortunatissima ad avere dei genitori così, che ti vorranno sempre bene e che ti tratteranno da regina.
Ed avrai uno stuolo di "zii" acquisiti che, fidati di me, sono delle persone splendide.
Anche loro hanno dei difetti, ma come imparerai nessuno è perfetto e riuscirai sicuramente ad accettarli nonostante ti vorranno sempre tenere in braccio e farti le boccacce anche quando tu vorrai solo dormire o riempire il pannolone in pace.
Sappi che uno zio lontano ce l'hai comunque, fai finta che sia uno zio che vive in America e che prima o poi tornerà... già... prima o poi.
Per imparare come si sta al mondo c'è tempo, e comunque non sarà mai abbastanza.
Ora riposa e goditi il momento. Oggi e tutto per te.
perchè ora sei piccola... piccolissima.
Non so se ci vedremo mai, preferisco pensare di sì, ma sicuramente non ci vedremo presto e magari quando capiterà saprai già parlare oppure avrai il controllo dei tuoi "bisogni fisici", o magari capiterà presto... chissà.
Voglio solo dirti ciao, dirti che sei stata fortunatissima ad avere dei genitori così, che ti vorranno sempre bene e che ti tratteranno da regina.
Ed avrai uno stuolo di "zii" acquisiti che, fidati di me, sono delle persone splendide.
Anche loro hanno dei difetti, ma come imparerai nessuno è perfetto e riuscirai sicuramente ad accettarli nonostante ti vorranno sempre tenere in braccio e farti le boccacce anche quando tu vorrai solo dormire o riempire il pannolone in pace.
Sappi che uno zio lontano ce l'hai comunque, fai finta che sia uno zio che vive in America e che prima o poi tornerà... già... prima o poi.
Per imparare come si sta al mondo c'è tempo, e comunque non sarà mai abbastanza.
Ora riposa e goditi il momento. Oggi e tutto per te.
mercoledì, gennaio 26, 2011
mitico!
Provate a mettere il mouse sopra l'immagine, cliccare e spostare il mouse tenendo cliccato...
voglio saperlo fare anch'io!
voglio saperlo fare anch'io!
martedì, gennaio 25, 2011
Piccola discesa
Come si è potuto constatare dagli ultimi post, attualmente mi trovo a passare un periodo positivo.
Ho sempre paura a dirlo troppo forte, perchè temo sempre che possa cambiare repentinamente... non sarebbe la prima volta.
Però sono sereno.
E mi stupisce di come, una volta di più, quando a me le cose vanno "bene" tutto intorno vedo desolazione.
Ci sono amici che soffrono o che hanno parenti sofferenti. Per i più disparati motivi: cuore, salute, testa, città, colori, attori.
Tant'è che ho iniziato a sviluppare due teorie.
La prima, è che uno si accorge degli altri solo in determinate situazioni, ed io, in particolare, me ne "sbatto" degli altri quando sto male, e mi accorgo degli altri quando sto bene. E quando sto bene qualunque cosa esterna sotto la mia media la vedo in maniera negativa ergo gli amici che hanno un livello medio di felicità inferiore al mio li vedo sofferenti, e me ne accorgo.
La seconda, che mi affascina di più anche se spero veramente non sia vera, è che al mondo esiste un contenitore di "liquido della felicità". Questo liquido è limitato. Diciamo 10 litri, e deve bastare per un po' di gente.
Quindi quando io sono felice, diciamo 5 litri, vuol dire che gli altri 5 litri di felicità sono a disposizione delle altre persone, che, di conseguenza difficilmente saranno felici come me visto che avranno si e no un bicchiere di felicità.
E quando mi sforzo di essere felice, perchè ci sono dei giorni che VOGLIO essere felice, è come se prendessi una cannuccia e succhiassi via pure la felicità in bicchiere di qualcuno... o almeno sembra così perchè ogni volta che mi sento più felice di prima... c'è qualcuno in più che sta peggio, o qualcuno che si intristisce di più.
E' una stupidata, lo so. e spero proprio che di felicità ce ne sia per tutti... che poi così felice non sono pure io... alla fine c'è un po' di entsiasmo da lavoro nuovo ma niente di più; però mi fa ridere anche solo il fatto che sia arrivato a pesare alla felicità in termini di litri.
Anche se poi, a pensarci bene, Elio e le storie tese misuravano la tristezza in litri... e magari la mia similitudine liquida arriva da lì.
Comunque....
in questo momento è come se stessi viaggiando in macchina e fossi in leggera discesa. devo comunque accelerare per andare avanti, ma attualmente l'auto consuma di meno, e ne traggo giovamento.
Ok, basta con questi discorsi, che poi mi vengono in mente gli amici tristi e mi sento cinico anche se non credo di esserlo.
E cercare di cambiare mentalità mi ha aiutato molto.
Ho sempre paura a dirlo troppo forte, perchè temo sempre che possa cambiare repentinamente... non sarebbe la prima volta.
Però sono sereno.
E mi stupisce di come, una volta di più, quando a me le cose vanno "bene" tutto intorno vedo desolazione.
Ci sono amici che soffrono o che hanno parenti sofferenti. Per i più disparati motivi: cuore, salute, testa, città, colori, attori.
Tant'è che ho iniziato a sviluppare due teorie.
La prima, è che uno si accorge degli altri solo in determinate situazioni, ed io, in particolare, me ne "sbatto" degli altri quando sto male, e mi accorgo degli altri quando sto bene. E quando sto bene qualunque cosa esterna sotto la mia media la vedo in maniera negativa ergo gli amici che hanno un livello medio di felicità inferiore al mio li vedo sofferenti, e me ne accorgo.
La seconda, che mi affascina di più anche se spero veramente non sia vera, è che al mondo esiste un contenitore di "liquido della felicità". Questo liquido è limitato. Diciamo 10 litri, e deve bastare per un po' di gente.
Quindi quando io sono felice, diciamo 5 litri, vuol dire che gli altri 5 litri di felicità sono a disposizione delle altre persone, che, di conseguenza difficilmente saranno felici come me visto che avranno si e no un bicchiere di felicità.
E quando mi sforzo di essere felice, perchè ci sono dei giorni che VOGLIO essere felice, è come se prendessi una cannuccia e succhiassi via pure la felicità in bicchiere di qualcuno... o almeno sembra così perchè ogni volta che mi sento più felice di prima... c'è qualcuno in più che sta peggio, o qualcuno che si intristisce di più.
E' una stupidata, lo so. e spero proprio che di felicità ce ne sia per tutti... che poi così felice non sono pure io... alla fine c'è un po' di entsiasmo da lavoro nuovo ma niente di più; però mi fa ridere anche solo il fatto che sia arrivato a pesare alla felicità in termini di litri.
Anche se poi, a pensarci bene, Elio e le storie tese misuravano la tristezza in litri... e magari la mia similitudine liquida arriva da lì.
Comunque....
in questo momento è come se stessi viaggiando in macchina e fossi in leggera discesa. devo comunque accelerare per andare avanti, ma attualmente l'auto consuma di meno, e ne traggo giovamento.
Ok, basta con questi discorsi, che poi mi vengono in mente gli amici tristi e mi sento cinico anche se non credo di esserlo.
E cercare di cambiare mentalità mi ha aiutato molto.
?
Mai avrei pensato di essere un "alieno" in quanto assiduo utilizzatore di windows.
Però ho praticamente "vinto" tutto il testing su win essendo l'unico che sa bene com funziona!
Però ho praticamente "vinto" tutto il testing su win essendo l'unico che sa bene com funziona!
lunedì, gennaio 24, 2011
Cainare
è il verbo che usa il mio amico Pier.
Ha proprio ragione.
Serve un sacco.
Fa crescere le persone.
Fa risolvere i problemi con Codeigniter
Fa sfogare
A volte dovrei farlo pure io.
Alla fine mi sa che è più saggio di quanto pensassi.
Ha proprio ragione.
Serve un sacco.
Fa crescere le persone.
Fa risolvere i problemi con Codeigniter
Fa sfogare
A volte dovrei farlo pure io.
Alla fine mi sa che è più saggio di quanto pensassi.
windows vs mac
Come nella migliore tradizione dei film brutti, che hanno sempre o quasi un "vs" nel titolo, ecco un post di piccole differenza che mi complicano la vita:
Se consiglio un mac?
Dipende tutto da cosa fare.
Se andate solo su facebook a giocarea citiville, allora no. Anzi alcuni giochi flash non funzionano benissimo su Mac.
Se invece programmate/disegnate/utilizzate più programmi contemporaneamente... allora sono soldi spesi bene... purchè vi armiate di pazienza per il primo mese almeno.
Ci si legge
- I pulsanti di chiusura finestra... Mac li mette in alto a sinistra; Win in alto a destra. E' tutta una questione di allenamento, ma quanti chilometri in più sta facendo il mouse in questi giorni ve lo lascio immaginare.
- Il menu dei programmi... Windows ha per ogni programma una finestra e per ogni finestra può esserci oppure no un menu... il classico "file, modifica, visualizza, ecc...". Discutibile esteticamente, ma è lì, dentro la finestra, comodo comodo... Il Mac ha un menu nella parte alta dello schermo e basta. Questo menu si aggiorna automaticamente in base alla finestra attiva ma resta sempre lì... lo trovo decisamente scomodo, soprattutto per uno come me che lavora con 5 programmi minimo aperti e 2 monitor
- Il tasto "mela" che viene usato per tutte quelle operazioni rapide come il copia & incolla che in Windows erano fatte con il tasto ctrl. Non sarebbe un problema se non che il tasto ctrl ce l'ha pure il mac... ed allora ecco che continuo a "credere" di aver copiato dei pezzi di codice quando in verità non ho fatto assolutamente nulla
- Il mouse del Mac ha un solo tasto, ed un sensore che "capisce" se cliccki a destra per simulare di conseguenza il tasto destro. Le virgolette sono d'obbligo perchè non è così sicuro il riconoscimento... eppoi sul portatile il tasto destro non c'è e per fare il destro devi cliccare il sinistro con il tasto "mela" premuto (ancora lui!)
- Il formato NTFS non è nativamente riconosciuto nel MAC, quindi una chiavetta in quel formato la leggi ma non la modifichi.
- L'installazione dei programmi su Mac è una cosa bellissima! Praticamente un copia incolla di una cartella... è velocissimo e funziona sempre!
- La disinstallazione pure! sposti una cartella nel cestino et voilà!
- Le scorciatoie del mouse sono molto utili... "lanci" il puntatore del mouse in un angolo (ovviamente personalizzabile) ed ecco che ti mostra l'elenco dei programi in esecuzione, o ti apre la dashboard con i programmini di sicura utilità come la calcoratrice ed il blocco note.
- L'estrazione di una chiavetta è comodissima. c'è un icona vicino al nome.basta! niente icone vicino all'ora. E se non può rimuovere la chiavetta perchè un programma la sta utilizzando... ecco che ti dice anche quale è il programma così sai come provvedere
- Il backup! Non ho parole! C'è un programma che si chiama "time machine" che è assolutamente indescrivibile per efficacia e semplicità
- Safari mi fa abb. schifo. Ma esiste firefox con tutti i suoi add-on quindi sono contento
Se consiglio un mac?
Dipende tutto da cosa fare.
Se andate solo su facebook a giocarea citiville, allora no. Anzi alcuni giochi flash non funzionano benissimo su Mac.
Se invece programmate/disegnate/utilizzate più programmi contemporaneamente... allora sono soldi spesi bene... purchè vi armiate di pazienza per il primo mese almeno.
Ci si legge
Curioso
Divento sempre curioso quando qualcuno clicca su "potevi evitare".
E tendenzialmente mi interessa meno la scelta "bel post", anche perchè i complimenti sono più facili da fare, soprattutto in formato click.
Però in un post misero come il precedente non ha molto senso.
Che fosse un post inutile ok... ma potrebbe trattare di qualunque argomento, qualunque persona e volevo semplicemente "sfogarmi" nella maniera più anonima possibile...
mah!
Pazienza, resterò con il dubbio
E tendenzialmente mi interessa meno la scelta "bel post", anche perchè i complimenti sono più facili da fare, soprattutto in formato click.
Però in un post misero come il precedente non ha molto senso.
Che fosse un post inutile ok... ma potrebbe trattare di qualunque argomento, qualunque persona e volevo semplicemente "sfogarmi" nella maniera più anonima possibile...
mah!
Pazienza, resterò con il dubbio
domenica, gennaio 23, 2011
Domenica
Ho iniziato l'anno facendo il bravo ragazzo.
Principlamente per la degenza di mio padre, il quale, essendo attualmente stampellato non può fare un'infinità di operazioni che faceva nelle sue giornate da pensionato.
Quindi tra portare a spasso Jack, portare il cibo per le galline (che poi non ho galline normali, le mie mangiano granaglia, pasta, formaggio ed insalata chiaramente in vassoi separati), fare le tipiche commissioni di famigli, bollette, spesa, recuperare i telaini delle api in cantina, riportare i telaini delle api e cose così.
Il recupero non è ancora pieno al 100% ma oggi per la prima volte sono riuscito ad avere un po' di tempo per me.
E' una sensazione piacevole accorgersi che non devi rendere conto a nessuno e che hai una giornata tutta per te.
Piacevole ma sconvolgente perchè.... ed ora cosa faccio?
Tipicamente cerco sempre di fare qualcosa. Non sopporto di stare da solo con me, ma questo lo sapete già, soprattutto restando con le mani in mano.
Ma questa volta avevo veramente troppe cose da fare. Ho qualcosa come 20 giorni di arretrato di tutti i miei interessi, oltre ai vari lavoretti che ogni tanto faccio e che sono lì che aspettano sviluppi.
Quindi... cosa faccio?
Potrei programmare (e qui dovrei aprire una parentesi che comunque per me programmare oltre ad essere un lavoro è anche un piacere, quindi sarei riuscito a rilassarmi anche davanti a delle righe di codice)... potrei sistemare la mia sterminata collezione musicale... potrei mettermi a vedere uno dei numerosi dvd che ho acquistato al blockbuster sfruttando il 3x2 e che sono ancora dentro la borsa della spesa... potrei lavare la macchina, soprattutto all'interno visto che facesse più caldo i tappetini sarebbero già germoliati... potrei andare a camminare in montagna, cercando di rifare un po' il fiato che mi ha abbandonato a metà dicembre... potrei potrei potrei...
ed alla fine?
Beh! iniziamo con il programmare. Una buona tazza di thè, della musica di sottofondo e via a macinare codice... driin... driin... (che è un sinonimo del cellulare che squilla anche se in realtà ora suona "can't stop" dei RHCP)... ciao A. come va? che fai? massì dai che vengo anch'io...
e via a cercare pezzi per un bagno.
Poi si torna a casa, riaccendo la musica e... dlin dlon (che è il sinonimo del citofono che squilla anche se in verità suona "bycicle race" dei Queen) .. (no, questa l'ho inventata)... ciao Jack, sei già tornato dall'orto? ma qunto sei sporco... aspetta che ti faccio il bagno.
Ora che il mio cane è bello pulito vai di musica e codice... turututu... turututu (che è il sinonimo del mio cellulare quando arriva un sms anche se in verità fa turuturu... turuturu)... mmm concerto di Jovanotti? massì dai, andiamo... compriamo i biglietti...
Ed ora via di codice... dov'ero? ah già... queryditte.sql.add("select * from .... GNEEK (che è il sinonimo della porta che si apre)... ciao ragazzi. Sì ok, stasera vengo da voi... bagna cauda? vabbene, tanto in camera da letto non c'è nessun altro!
Ed ora?
No, ora è tardi, il codice lo faccio la prossima volta...
ma non mi dovevo occupare un po' di me?
Vabbè... vediamo la prossima settimana
PS.
come al solito non rileggerò il post... spero si capisca lo stesso, anche se sarà pieno di errori.
PS2.
Avrei anche cambiato il masterizzatore del cd e tagliato i capelli ma non c'erano suoni onomatopeici di contorno e non sono riuscito a metterli nella storia
PS3.
è da natale che non l'accendo più (la PS3) e non è che mi manca molto. mi sento un tossicodipendente all'uscita del tunnel
Principlamente per la degenza di mio padre, il quale, essendo attualmente stampellato non può fare un'infinità di operazioni che faceva nelle sue giornate da pensionato.
Quindi tra portare a spasso Jack, portare il cibo per le galline (che poi non ho galline normali, le mie mangiano granaglia, pasta, formaggio ed insalata chiaramente in vassoi separati), fare le tipiche commissioni di famigli, bollette, spesa, recuperare i telaini delle api in cantina, riportare i telaini delle api e cose così.
Il recupero non è ancora pieno al 100% ma oggi per la prima volte sono riuscito ad avere un po' di tempo per me.
E' una sensazione piacevole accorgersi che non devi rendere conto a nessuno e che hai una giornata tutta per te.
Piacevole ma sconvolgente perchè.... ed ora cosa faccio?
Tipicamente cerco sempre di fare qualcosa. Non sopporto di stare da solo con me, ma questo lo sapete già, soprattutto restando con le mani in mano.
Ma questa volta avevo veramente troppe cose da fare. Ho qualcosa come 20 giorni di arretrato di tutti i miei interessi, oltre ai vari lavoretti che ogni tanto faccio e che sono lì che aspettano sviluppi.
Quindi... cosa faccio?
Potrei programmare (e qui dovrei aprire una parentesi che comunque per me programmare oltre ad essere un lavoro è anche un piacere, quindi sarei riuscito a rilassarmi anche davanti a delle righe di codice)... potrei sistemare la mia sterminata collezione musicale... potrei mettermi a vedere uno dei numerosi dvd che ho acquistato al blockbuster sfruttando il 3x2 e che sono ancora dentro la borsa della spesa... potrei lavare la macchina, soprattutto all'interno visto che facesse più caldo i tappetini sarebbero già germoliati... potrei andare a camminare in montagna, cercando di rifare un po' il fiato che mi ha abbandonato a metà dicembre... potrei potrei potrei...
ed alla fine?
Beh! iniziamo con il programmare. Una buona tazza di thè, della musica di sottofondo e via a macinare codice... driin... driin... (che è un sinonimo del cellulare che squilla anche se in realtà ora suona "can't stop" dei RHCP)... ciao A. come va? che fai? massì dai che vengo anch'io...
e via a cercare pezzi per un bagno.
Poi si torna a casa, riaccendo la musica e... dlin dlon (che è il sinonimo del citofono che squilla anche se in verità suona "bycicle race" dei Queen) .. (no, questa l'ho inventata)... ciao Jack, sei già tornato dall'orto? ma qunto sei sporco... aspetta che ti faccio il bagno.
Ora che il mio cane è bello pulito vai di musica e codice... turututu... turututu (che è il sinonimo del mio cellulare quando arriva un sms anche se in verità fa turuturu... turuturu)... mmm concerto di Jovanotti? massì dai, andiamo... compriamo i biglietti...
Ed ora via di codice... dov'ero? ah già... queryditte.sql.add("select * from .... GNEEK (che è il sinonimo della porta che si apre)... ciao ragazzi. Sì ok, stasera vengo da voi... bagna cauda? vabbene, tanto in camera da letto non c'è nessun altro!
Ed ora?
No, ora è tardi, il codice lo faccio la prossima volta...
ma non mi dovevo occupare un po' di me?
Vabbè... vediamo la prossima settimana
PS.
come al solito non rileggerò il post... spero si capisca lo stesso, anche se sarà pieno di errori.
PS2.
Avrei anche cambiato il masterizzatore del cd e tagliato i capelli ma non c'erano suoni onomatopeici di contorno e non sono riuscito a metterli nella storia
PS3.
è da natale che non l'accendo più (la PS3) e non è che mi manca molto. mi sento un tossicodipendente all'uscita del tunnel
giovedì, gennaio 20, 2011
Nuova mentalità
è quella che sto cercando di assumere con il nuovo lavoro.
Sostanzialmente è tutto quello che ho sempre desiderato.
Bellissimo ufficio, con attrezzature di primissimo livello, libertà decisionale e ricerca continua di soluzioni innovative.
L'inizio è chiaramente difficile.
Devo assolutamente cambiare il modo di ragionare.
E ce la sto mettendo tutta
Sostanzialmente è tutto quello che ho sempre desiderato.
Bellissimo ufficio, con attrezzature di primissimo livello, libertà decisionale e ricerca continua di soluzioni innovative.
L'inizio è chiaramente difficile.
Devo assolutamente cambiare il modo di ragionare.
E ce la sto mettendo tutta
numero 3
urioso che stia scrivendo il post numero 333.
Me ne accorgo ora, e non lo sapevo prima mentre portavo a passeggio il cane e pensavo al numero 3.
Stavo pensando in particolare al gioco di campo minato, edulcorato poi in campo fiorito.
In questo momento mi sento come se avessi appena scoperto una casellina con il numero 3, quindi so che vicino a me ci sono 3 mine (o fiori), e sono lì, pronto a fare click, ma questa volta sperando di trovare una mina (ma in questo caso molto meglio un fiore), sperando però nella mina giusta.
Lo so che non si capisce ma mi piace l'analogia
Me ne accorgo ora, e non lo sapevo prima mentre portavo a passeggio il cane e pensavo al numero 3.
Stavo pensando in particolare al gioco di campo minato, edulcorato poi in campo fiorito.
In questo momento mi sento come se avessi appena scoperto una casellina con il numero 3, quindi so che vicino a me ci sono 3 mine (o fiori), e sono lì, pronto a fare click, ma questa volta sperando di trovare una mina (ma in questo caso molto meglio un fiore), sperando però nella mina giusta.
Lo so che non si capisce ma mi piace l'analogia
Le cose inaspettate della vita
fino a poco tempo fa non l'avrei mai detto.
Però ora mi trovo davanti ad un Mac, a progettare database (ma questo non è poi così strano), mentre sorseggio un thè dentro la tazza con il ritratto di Dotto! Peccato che ho il cellulare scarico, altrimenti mettevo una foto.
Però ora mi trovo davanti ad un Mac, a progettare database (ma questo non è poi così strano), mentre sorseggio un thè dentro la tazza con il ritratto di Dotto! Peccato che ho il cellulare scarico, altrimenti mettevo una foto.
martedì, gennaio 18, 2011
Novità del 2011
Avevo detto che avrei riscritto quando il morale avrebbe raggiunto livelli accettabili... ed eccomi qua.
L'inizio dell'anno, come al solito, non è stato molto piacevole, soprattutto a causa di amici e parenti con problemi fisici anche gravi.
Tutto questo come contorno ad uno scenario che mi vedeva nuovamente a casa senza lavoro. Ebbene sì, il mio contratto è scaduto il 31/12 e non è stato rinnovato, ed il posto di lavoro dove mi sono trovato meglio finora, è diventato un ricordo. A questo si aggiunge che io volevo il rinnovo perchè significava il passaggio a tempo indeterminato e, di conseguenza, il mio trasferimento in una casa tutta mia. Hanno molto da dire quelli che si lamentano dei figli trentenni ancora a casa con i genitori, ma quanti hanno la sicurezza economica per prendere casa senza chiedersi ogni giorno come faranno a pagare il mutuo/affitto?
Ma torniamo a noi.
Tutto questo scenario non era dei migliori auspici, eppoi, mentre aspettavo che mio padre uscisse da un intervento (niente di grave e già superato, tranquilli), ecco che mando un curriculum ed ora sono un felice programmatore in un nuovo posto di lavoro.
Oggi è il secondo giorno, e la libertà che sembra esserci, soprattutto legata alla giusta mentalità aperta da usare per lo sviluppo informatico, mi permette di scrivere questo post.
Non so quanti ne scriverò nei prossimi giorni, ora devo ambientarmi (linguaggi nuovi, persone nuove) e se torno a casa stanco viene difficile esprimere le idee, però ho di nuovo voglia di farlo (intendo "scrivere"), e cercherò degli spiragli di tempo per riempire di facezie questo blog.
Per ora lavoro con un Mac, uno strumento decisamente superiore a Windows per stabilità e gestione delle applicazioni, anche se sono riuscito ad imballare Flash in un paio di occasioni ed alcune soluzioni come il tasto mela non le trovo così comode. Ho un doppio monitor di dimensioni spropositate e quando torno a casa ho il sorriso sulle labbra per la giornata.
Oggi conoscerò gli altri colleghi, per ora ne ho conosciute solo 2 e, oltre ad esser stupito... non ero abituato ad avere colleghe di sesso femminile... dicevo, oltre allo stupore, sono contento perchè sembrano persone molto gentili ed intelligenti... il tempo mi confermerà queste prime impressioni.
Ora torno a produrre... ci sentiamo
L'inizio dell'anno, come al solito, non è stato molto piacevole, soprattutto a causa di amici e parenti con problemi fisici anche gravi.
Tutto questo come contorno ad uno scenario che mi vedeva nuovamente a casa senza lavoro. Ebbene sì, il mio contratto è scaduto il 31/12 e non è stato rinnovato, ed il posto di lavoro dove mi sono trovato meglio finora, è diventato un ricordo. A questo si aggiunge che io volevo il rinnovo perchè significava il passaggio a tempo indeterminato e, di conseguenza, il mio trasferimento in una casa tutta mia. Hanno molto da dire quelli che si lamentano dei figli trentenni ancora a casa con i genitori, ma quanti hanno la sicurezza economica per prendere casa senza chiedersi ogni giorno come faranno a pagare il mutuo/affitto?
Ma torniamo a noi.
Tutto questo scenario non era dei migliori auspici, eppoi, mentre aspettavo che mio padre uscisse da un intervento (niente di grave e già superato, tranquilli), ecco che mando un curriculum ed ora sono un felice programmatore in un nuovo posto di lavoro.
Oggi è il secondo giorno, e la libertà che sembra esserci, soprattutto legata alla giusta mentalità aperta da usare per lo sviluppo informatico, mi permette di scrivere questo post.
Non so quanti ne scriverò nei prossimi giorni, ora devo ambientarmi (linguaggi nuovi, persone nuove) e se torno a casa stanco viene difficile esprimere le idee, però ho di nuovo voglia di farlo (intendo "scrivere"), e cercherò degli spiragli di tempo per riempire di facezie questo blog.
Per ora lavoro con un Mac, uno strumento decisamente superiore a Windows per stabilità e gestione delle applicazioni, anche se sono riuscito ad imballare Flash in un paio di occasioni ed alcune soluzioni come il tasto mela non le trovo così comode. Ho un doppio monitor di dimensioni spropositate e quando torno a casa ho il sorriso sulle labbra per la giornata.
Oggi conoscerò gli altri colleghi, per ora ne ho conosciute solo 2 e, oltre ad esser stupito... non ero abituato ad avere colleghe di sesso femminile... dicevo, oltre allo stupore, sono contento perchè sembrano persone molto gentili ed intelligenti... il tempo mi confermerà queste prime impressioni.
Ora torno a produrre... ci sentiamo
sabato, gennaio 15, 2011
sabato, gennaio 01, 2011
2011
a me il primo gennaio deprime un sacco.
Chi mi conosce bene sa uno dei motivi per cui ha questo effetto "sterminante" su di me.
Ne esistono comunque altri che mi tengo ben stretto.
Volevo fare un post resoconto del 2010...
Uno con i buoni propositi per il 2011...
Uno che esprime tutte le mie sensazioni per una cosa capitata ad amici, che ho vissuto in prima persona 2 anni fa e che adesso vedo come spettatore.
Uno che racconta cosa vorrei cambiare... ma non perchè è l'anno nuovo.
Ed uno che descrive lo sforzo del conto alla rovescia, che diventa famosissimo per dieci secondi, e l'attimo viene subito dimenticato mentre lui in silenzio riprende a contare dal primo secondo del nuovo anno.
Oggi però non ci riesco.
Buon anno ragazzi.
Ci leggiamo appena l'umore torna a livelli accettabili
Chi mi conosce bene sa uno dei motivi per cui ha questo effetto "sterminante" su di me.
Ne esistono comunque altri che mi tengo ben stretto.
Volevo fare un post resoconto del 2010...
Uno con i buoni propositi per il 2011...
Uno che esprime tutte le mie sensazioni per una cosa capitata ad amici, che ho vissuto in prima persona 2 anni fa e che adesso vedo come spettatore.
Uno che racconta cosa vorrei cambiare... ma non perchè è l'anno nuovo.
Ed uno che descrive lo sforzo del conto alla rovescia, che diventa famosissimo per dieci secondi, e l'attimo viene subito dimenticato mentre lui in silenzio riprende a contare dal primo secondo del nuovo anno.
Oggi però non ci riesco.
Buon anno ragazzi.
Ci leggiamo appena l'umore torna a livelli accettabili
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