Che nottata agitata quella che ho appena passato. La foto qui sopra rappresenta più o meno il mio stato attuale. A proposito... tutte le foto che ho messo fin ora, se non erano mie, erano prese da flickr... mi sono accorto però che non ho mai citato la fonte... me ne scuso, cercherò di non dimenticarmelo in futuro... Tra l'altro, la cosa curiosa è che questa foto (ricercata con la parola "relax") è di Gianluca Neri, uno dei blogger che seguo tutti i giorni, ma me ne sono accorto solo quando ho inserito il link!
Dicevamo... notte agitata... i più maliziosi penseranno che ho fatto le ore piccole in compagnia di qualche pulzella... magari! Ho semplicemente fatto due sogni stranissimi che ho deciso di condividere con voi... se poi volete giocarci i numeri al lotto fate pure, ricordatevi di me se fate 5, 6 o 5+1!
Nel primo sogno ero dentro una navicella spaziale, insieme al mio equipaggio (anche se la sensazione era che non fossi io il capo) stavamo avvicinandoci ad un pianeta sconosciuto. All'improvviso si apre la porta ed io finisco sul pianeta, il quale è ricoperto da una ventina di centimetri di sostanza liquida molto blu (quasi fluorescente) che sembra acqua. Io ovviamente ho la tuta e respiro grazie ad essa. Faccio per rientrare nella navicella e mi fermano perché, dalle rilevazioni fatte, risulto contaminato e con le ore contate. Strano, eppure mi sento benissimo... Comunque li convinco che non mi possono abbandonare lì e mi mettono dentro un armadietto, tipo quelli delle scuole che si vedono nei film americani, con una bombola dell'ossigeno vicino e mi "trainano" con la navicella verso non so dove. Ogni tanto l'inquadratura si sposta e vedo un monitor con le mie funzioni vitali monitorate ma non capisco se sto bene, male, peggiorando o migliorando. Dopo un tot, i miei colleghi di viaggio decidono di staccare il cavo e mi abbandonano nello spazio, con la mia bombola e dentro l'armadietto... la sensazione di solitudine e di fine si impossessano di me e mi sveglio....
Ma è presto! Riesco a dormire ancora un po'! Allora chiudo gli occhi, supero abilmente la fase rem e... eccomi dentro una centrale nucleare. C'è un aumento anomalo della temperatura del nocciolo ma niente di preoccupante, basta aumentare il flusso d'acqua e tutto si sistemerà. Comunque, per sicurezza, mi mettono vicino al bottone di emergenza che, sì, farebbe esplodere la centrale, ma provocherebbe una fuga di gas molto minore di quella che succederebbe in altri casi. La temperatura scende, il pericolo sembra scampato ma io, e non ho ancora capito perché, giro lo stesso l'interruttore e... PUM. Esplode tutto, Panico generale ed iniziamo tutti a vestirci con tute anti radiazione. E' buffo, perché sappiamo tutti che moriremo comunque, ma con la tuta siamo più sicuri. Mi chiudo in macchina con la tuta, e vedo la nube che mi avvolge e fa il suo corso, disperdendosi verso il resto del mondo.
Ora si spiega bene la foto?
Non posso passare la notte a distruggere il mondo e scoprire nuovi pianeti... per forza che poi mi sento stanco!
Buona giornata
1 commento:
Promemoria: cene più leggere alla sera =)
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