Ho parlato con un signore di una grande ditta informatica e mi ha giurato che nel 2008 assisteremo a delle novità tecnologiche interessanti. Me ne ha dette solo tre, ma sto lavorando per scoprire le altre. Molto interessanti, soprattutto l'ultima!
La macchina per l’areosol USB
Per il videogiocatore incallito ma debole di salute, soprattutto nei mesi invernali, cosa c’è di meglio di liberare le narici respirando gli effluvi balsamici dell’apparecchiatura per l’areosol? In effetti ormai ci sono così tante periferiche USB che le idee iniziano a scarseggiare, ma con l’aeroUSB potrete vivere una nuova esperienza multimediale! Acquistando le cartucce di profumo “odore di gioco” sarà possibile sentire la puzza di gomma bruciata durante una gara a Need for speed, oppure l’odore di polvere da sparo mentre spari a qualche gioco di guerra, o, il pezzo forte, assaporare l’odore di Spezia giocando a Dune!
La targa per auto a cristalli liquidi
Sfruttando la tecnologia degli LCD, il maranza di turno potrà installare la targa LCD per ottenere un doppio effetto. Innanzitutto potrà far pulsare i numeri a tempo di musica, infatti, la targa LCD potrà essere dotata di casse acustiche per diffondere all’esterno l’ultimo brano di musica house con relativo pulsare di numeri e lettere (che, nella versione plus, pogano); ma installando l’apposito software, i numeri della targa possono cambiare ad intervalli regolari, permettendo scorribande senza il timore di perdere punti preziosi.
L’alimentatore wireless
Grazie a questa fantastica invenzione, il vero oggetto cult per il 2008, tutti gli utenti come me che utilizzano il portatile sul divano, ma anche tutti coloro che hanno il desiderio di utilizzare la propria apparecchiatura elettrica lontano da una presa di corrente potranno realizzare il loro sogno.
Niente più fili che girano per casa! Al bando il rischio di cadere inciampando su un cavo che attraversa tutta la stanza! Finita l’era delle mamme/mogli che tranciano il cavo di alimentazione passandoci sopra con la lucidatrice!
Grazie all’alimentatore wireless basterà collegare l’alimentatore alla presa di corrente, ed il ricevitore (grosso più o meno come una batteria di portatile, ma in fase di sviluppo) alla tua periferica per garantire la giusta alimentazione. Il ricevitore, come tutti i mouse o apparecchiature senza fili, è dotato di un alloggiamento per circa 60 pile stilo, a seconda della marca, ed in soli 500 grammi di peso garantirà autonomia finchè le pile reggono. Un consiglio personale, evitate quindi quei pacchi da 30 pile a un euro che si trovano nei supermercati, non farebbero degnamente il loro dovere
2 commenti:
Secondo me l'alimentatore wireless non funziona. O almeno non senza fare vittime.
Ma che razza di sciocchezze sono?
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