mercoledì, gennaio 09, 2008

Resoconto economico

Con l’arrivo del nuovo anno si tirano le somme.
C’è chi fa l’esame di coscienza, e si prepara al nuovo anno con i soliti buoni propositi che quasi mai riesce a rispettare, soprattutto se obbligano a sacrifici notevoli quali dieta, smettere di fumare, imparare il cinese, fare volontariato, non mettersi più le dita nel naso, ecc..
C’è chi fa l’esame delle tasche, e controlla se, a fine dell’anno ha accumulato qualcosa oppure se tutto quello che ha fatto è andato in fumo.
Io ho scelto pigramente per il secondo tipo di verifica, in aggiunta al fatto che è molto facile farla all’arrivo del prospetto riassuntivo annuale della banca. Basta leggere la riga del saldo iniziale (a), quella del saldo finale (b), eseguire l’operazione (b)-(a) e sperare che il risultato sia >0.
Più si avvicina a zero più l’anno può considerarsi fallimentare, economicamente parlando, soprattutto per un ragazzo come me che inizia ad avere desideri da persona grande e quindi anela alla possibilità di ottenere la maggiore differenza tra (b) ed (a).
Provo immensa invidia per un mio amico di calcetto che riesce ad ottenere il massimo dalla vita, secondo lui ovviamente, separando periodi di lavoro di circa un paio di mesi a periodi di durata variabile, dedicati al consumo totale di tutto quello guadagnato. Ad esempio, adesso che si sta avvicinando il carnevale, ha già dato le dimissioni per non arrivare impreparato.
Tornando a noi, ovviamente non è così semplice definire fallimentare un anno, perché sono molteplici i fattori da calcolare. Potrei essere in forte deficit rispetto all’anno prima, ma se ho comprato casa/macchina/jet privato, sono giustificato (a chi poi?), ma non voglio scendere nei dettagli, anche perché poi apro mille parentesi e non si capisce nulla (come quella volta che stavo raccontando della montagna (a proposito, è un po’ che non vado a fare un giro (ma poi perché lo chiamano giro se non è fatto in cerchio (facevo dei gran girotondi da bambino cosi potevo sperare di tenere la mano ad una bambina che mi piaceva tanto (anche se da piccolo preferivo le biciclette ed il computer (quante partite a giocare a ghostbuster (((((……

Dicevo…
Quest’anno ho cambiato la macchina, e dovrebbe bastare a far avvicinare molto (b) ed (a). L’ho presa col finanziamento, convinto di fare una grande cosa (in effetti lo è, non l’avrei presa altrimenti), ma in definitiva ho notato come la mia vettura è diventata una persona da mantenere.
Ho quindi smesso di fare il resoconto della mia vita economica (tra poco mi arriverà la lettera della banca e c’è già scritto tutto) ed ho fatto il conto di quanto ho speso per la macchina.

Totale KM fatti : 18540
Totale litri : 901
Spesa totale per fare gasolio : 1031 €
A gennaio ho fatto gasolio a : 1,120
A febbraio : 1.057
A Dicembre : 1.252

Con l’aumento del gasolio, in un anno ho speso 175 € in più rispetto a quanto avrei pagato a febbraio…

Sono rimasto schifato, soprattutto dall’idea che un mese del mio anno automobilistico è lo stipendio medio di un operaio, e non è che faccio così tanti chilometri (conosco gente che ne fa molti di più).

A questo punto il pezzo sarebbe finito, ma non riesco a trovare nessuna conclusione… fate voi va che devo pranzare!