lunedì, ottobre 23, 2006

W la corsa


A causa di un momento difficile della mia vita, che non sto certo a spiegare a voi (anche se in questo momento penso di avere solo un lettore… ciao Simo!), ho iniziato a pensare alla corsa come un metodo per distrarre la mia mente dalle faccende quotidiane.
Armato di buona volontà, sono quindi andato al bancomat ed ho riempito il portafoglio per svuotarlo immediatamente nell’acquisto di un paio di scarpe adatte (ad un principiante come me), un lettore mp3 e tenendo qualche soldino per un completo da corsa che quanto prima entrerà a far parte del mio guardaroba.
Armato, quindi, di buona volontà, e spronato da mio fratello Andrea, ormai corridore da qualche anno e con diverse maratone sulle spalle, ho iniziato ad istruirmi sulle riviste specializzate ed a farmi una tabella di marcia.
Ho iniziato l’altro ieri, con la ferma intenzione di fare solo 10 minuti, e di aumentare di tre minuti e mezzo ogni volta successiva. Il mio obiettivo è quello di riuscire a finire una mezza maratona, anche se il mio scopo più imminente è quello di riuscire ad andare in montagna con gli amici, senza essere sempre l’ultimo (a meno che mi fermi per fare foto) e riuscendo a fare più di due ore di cammino senza stramazzare all’arrivo.
Ma i 10 minuti non li ho neppure visti! Ne ho fatti subito 18, e mi sono dovuto fermare perché non volevo strafare subito.
Esaltato dal risultato, oggi sono partito per il secondo giro (l’idea è di correre a giorni alterni) e mi sono dovuto fermare dopo 26 minuti per lo stesso motivo!
Sono appena uscito dalla doccia e l’esaltazione mi ha portato subito a scrivere per condividere con voi quanto sia bello andare a correre!
Ammetto che ho anche una grande fortuna… Mio fratello.
Andrea infatti mi sta seguendo in questi miei primi passi, ed è anche grazie a lui, con il quale chiacchiero durante il giro, non sento la minima fatica durante la corsa; solo un leggero affanno che però non mi impedisce di correre e sentirmi leggero!
Non finirò mai di ringraziarlo per questo sostegno.
Il mio consiglio è di seguire i miei passi e darvi alla corsa. Scoprirete delle cose di voi che nemmeno immaginate.

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