martedì, dicembre 20, 2011

Libro gratis? perchè no?

Quest'anno stanno impazzando gli ebook. Persino Amazon ha annunciato che ha venduto più libri digitali che libri cartacei.
è un segno inequivocabile dei tempi, che comunque un po' mi fa piacere, ed un po' mi amareggia.
Stiamo ufficialmente andando verso un epoca dove i libri di carta saranno solo un ricordo, o un fatto di collezionismo, e volenti o nolenti la strada ormai è intrapresa.
C'è di buono che la digitalizzazione delle cose porta a nuove forme di commercio, tra le quali l'open source e la creative common.
Non voglio scendere in dettagli tecnici, ma il nuovo mercato fa sì che il libro/canzone (perchè si parla anche di musica) te lo scarichi gratis, e, soprattutto, legalmente; eppoi se ti piace così tanto che vuoi andare a teatro, al concerto o simili allora paghi volentieri.
Cambiando genere, ho letto che i coldplay hanno venduto i biglietti del loro ultimo concerto (non chiedetemi dove e dettagli tecnici, credo a Londra, e credo  solo per quello di Londra) a 350€ registrando il tutto esaurito.... e se pensate che un loro CD costa 20€ (faccendo una media tra quello che sotavano prima e quello che costano ora), e che hanno fatto un 5/6 dischi, vien facile pensare che con 120€ avresti tutta la discografia completa a casa, ed invece si preferisce spendere 350 euri e scaricare illegalmente i cd.
Forse sto facendo confusione ma tutto questo da da pensare.
Ed allora ben vengano le persone che danno aggratis i loro lavori, ben venga l'open source, ben vengano i cd gratis e gli ebook a costo zero. Alla fine il "bene" vince sempre e chi non ha 350 euro da spendere per un concerto si trova lo stesso ad avere tutta la musica legale a casa, chi invece li ha si trova ad assistere ad un'esperienza sicuramente appagante.
Ok, dopo tutta questa prosopopea posso cercare di promettervi che entro fine anno farò quel bel post riassuntivo che a nessuno interessa ma che vi aggiornerà sul mio periodo di latitanza, eeppoi che se andate sul sito internet
www.fabriziohugony.it
potete scaricarvi un ebook gratuitamente e gustarvelo sul vostro PC/MAC/IPAD o qualunque cosa legga i PDF.
Se divorate i gialli come me, lo apprezzerete. Per il resto buon Natale!
Vi scoiattolo!

venerdì, ottobre 21, 2011

Parlare nel sonno



ho ricominciato a parlare nel sonno...
anche se in verità non credo di avere mai smesso
Solo che prima me ne dormivo solo solo in camera, e se proprio c'era qualcuno ad ascoltarmi era il mio cane.
Mentre ora...
La cosa che mi affascina di tutto questo è che è un parlare senza filtro.
E che magari dici anche cose a caso che non centrano nulla.
O dici frasi come fa il mitico Califano ( http://youtu.be/sDUNCs3DUCs)
Ma se nelle frasi che ti escono dici qualcosa di offensivo per chi ti sta vicino?
Non credo mi sia ancora successo, nel senso che non mi sono ancora svegliato con un occhio nero, ma se capita?
Ovviamente confido nell'intelligenza della persona che divide il letto con me, ma se capita davvero?
Mi rendo conto ora che sono in un campo minato!
In ufficio sono l'unico maschio (a parte il capo), per cui se raccontassi la mia giornata tipo, parlerei solo di donne.
I miei clienti più stretti, quelli che hanno il mio numero di cellulare e mi chiamano per le informazioni sono tutte donne.
Gli unici maschi che mi gravitano intorno in questo periodo sono parenti.
Per cui è quasi matematico che se parlo nel sonno e dico dei nomi di persona allora questi saranno femminili... L'importante è non dire il nome della ex... sennò lì son guai!
Comunque dovevo aspettarmelo. Ci sono diversi racconti sul Nustlu che parla nel sonno, tra cui alcuni inquietanti (tipo 5 minuti fatti praticamente in piedi davanti al letto senza dire niente e guardando nel vuoto), altri divertenti (tipo quando mi sono svegliato per terra ed ho cercato di rientrare nel letto di mio fratello convinto che lui mi avesse fregato il posto).
Mah....

Stai tranquillo

Credo di essere una persona pacata... pure troppo.
Dovete sapere che uno dei motivi principali dei miei fallimenti amorosi è sempre stata la mia eccessiva calma che comportava una sorta di apatia di coppia.
Ma la mia calma apparente deve incutere timore nelle persone che mi gravitano attorno in questo periodo.
Non so se è l'economia mondiale che va a rotoli, se oggi è uno dei giorni dove è prevista la fine del mondo, se ho davvero la faccia di uno che non vorresti incontrare di notte al buio ma qui, a casa, in ufficio, in montagna, al telefono, tutti iniziano o finiscono le frasi a me rivolte con la frase "non ti agitare" e le relative varianti "stai tranquillo", "non ti preoccupare", "non allarmarti".
Eppure giuro che durante la conversazione il mio tono di voce rimane quello di sempre, quello di un pupazzetto uscito male (sì perchè non sopporto molto la mia voce, ma è un'altra storia), il mio sguardo non muta, le mie pupille non si dilatano e dalle tasche non estraggo nessuna arma contundente... ne tantomeno inizio a lanciare estintori per spegnere gli incendi.
Non capisco.
Ma ho una mia teoria.
Io credo che siete voi quelli agitati e temete di mettere in agitazione anche me che, a parte la voce da pupazzetto avariato, ho la tipica fisicità del gigante buono, quello che non si arrabbia mai ma che non vorresti mai vedere arrabbiato.
Io credo che speriate di agitarmi davvero per scaricarvi un po' della vostra agitazione e/o nella speranza di vedermi reagire in una direzione risolutoria.
Ma non è così, perchè se una cosa mi agita lo fa dall'inizio... e se sono agitato io... non dico che butto all'aria tutto, ma di sicuro il mio cervello non è in grado di completare alcun ragionamento sensato.
Quindi...
O caro ascoltatore che non mi vuole agitare dicendomi "non agitarti"... ecco... non farlo per favore!
Che di motivi per agitarmi ne ho davvero tanti!

martedì, ottobre 18, 2011

Siamo una squadra fortissimi

Lavorare in team è molto appagante.
è bello festeggiare tutti insieme al completamento ed al successo di un progetto.
Quando una squadra è composta di due/quattro persone è facile che vada tutto liscio.
Ognuno ha il suo compito, ci si controlla a vicenda i pezzi e si completa in tempo ragionevole.
Questo quando la squadra è composta di 2/4 persone che vogliono raggiungere l'obiettivo, ci tengono e sono competenti.
Quando la squadra è composta da 4 super tecnici, ed un paio di supervisori, dei quali uno e supervisore dell'altro, ed il secondo è supervisore dei lavori... ma a supervisionare i lavori proprio non ne vuole sapere (o non è in grado)... ecco che allora capita il mezzo disastro.
Ogni riferimento a persone e fatti è puramente casuale... è solo la constatazione che molte volte basta una ruota che gira in senso inverso per mandare in testacoda la macchina

martedì, ottobre 04, 2011

99%

non so se capita anche a voi ma io ho la sindrome del 99%
Si potrebbe riassumere con la frase "non completi mai un lavoro" ma non è proprio così.
L'entusiasmo di un nuovo lavoro, dove con lavoro intendo indelicatamente qualunque faccenda di vita, fa sì che parto sempre in quarta... anche se ho provato a partire in quarta con la mia macchina e si è spento subito il motore, però immagino abbiate capito. Dicevo, parto in quarta, realizzo cose bellissime delle quali vado estremamente fiero, eppoi, quando è il momento di "consegnare" o completare il lavoro... capita qualcosa. Non lo so spiegare ma tutto perde di fascino.
E così mi ritrovo ad apprezzare di più la costruzione di un palco piuttosto che l'esecuzione dello spettacolo, a preferire una schermata dalla grafica scarna ma che funziona pefettamente, piuttosto che un sito ammaliante.
E questa situazione capita anche nelle cose più banali della mia vita... ho iniziato a correre per partecipare ad una mezza maratona, quando sono arrivato a reggere 10 km senza schiattare al suolo... ecco che ho smesso di correre.
Ho iniziato ad usare blogger per postare le mie idee, con l'entusiasmo che mi garantiva almeno una cinquantina di post all'anno... ed ora se mi ricordo di scrivere qualcosa è già un trionfo.
E viene facile addossare la colpa a qualunque scusa di tempo/lavoro/impegni... la verità è che perdo di interesse.
Per cui, siccome in fondo in fondo sono una buona pedina nelle faccende della vita (a calcetto non ero l'ultimo ad esser scelto, neanche il primo, ma stavo nella metà alta, se devi fare un trasloco e devi smontare, trasportare e rimontare sono una garanzia) ecco un piccolo vedemecum delle cose che occorre fare per farmi completare anche l'1% che manca quasi sempre.
A proposito... è un semplice post di sfogo, non voglio assolutamente mandare nessuna velata indicazione a persone più o meno importanti che mi gravitano intorno in questo periodo, che anzi, potrebbero ritrovarsi in tutto questo e rigirare i consigli alle relative persone che gli/le gravitano intorno.

  • non mi abbandonare! Già in generale non lo si deve fare, soprattutto con gli animali in estate, ma se mi lasci completamente abbandonato al mio destino allora difficilmente arriverò in fondo. Se sono arrivato ai 10 km di cui sopra è anche grazie a mio fratello che mi spronava a fare quel mezzo chilometro in più per volta.
  • tieniti aggiornato! Ipotizziamo che io stia facendo un lavoro per te... ad esempio ti sto verniciando la casa. Se non mi chiedi mai a che punto è la verniciatura non mi sento spronato a finirti il lavoro... a maggior ragione se te lo sto facendo gratis e non ci sono scadenze impellenti... Oppure ecco! Dammi delle scadenze, e ricordami che sono sempre più vicine... questo potrebbe funzionare!
  • Fai le cose con me! La soluzione definitiva! Se le cose le facciamo insieme allora ad una fine ci arriviamo di sicuro, e probabilmente più in fretta di quel che credi. Perchè se la facciamo insieme il mio carattere mi obbliga a cercare di fare almeno il 51% del totale e se anche il tuo carattere è così... Ad esempio l'esame di base di dati, partito da un progetto assurdo in java, l'ho convertito un un applicazione visual studio e completato in una decina di giorni, dopo che, fino al mio arrivo, erano passati 30 giorni solo per fare la login e la progettazione (poi rifatta da me)
  • Osannami il giusto! Non ignorarmi del tutto, ma non esagerare neppure! Se incominci a distendere tappeti rossi al mio passaggio ed a cambiarli ogni volta allora non mi pulirò neppure le scarpe!
  • Scassami, stressami e strapazzami... e questo si spiega da se.
  • ed alla fine... FESTEGGIAMO! Così ho uno sprone in più!
E voi? la soffrite pure voi questa sindrome? e se sì... come l'affrontate?

giovedì, luglio 21, 2011

Rinomina foto in automatico

Ragazzi, vi segnalo quest'utilissimo programmino

http://www.digicamsoft.com/softnamexif.html

Vi è mai capitato di dover riordinare le foto in base alla data di scatto?
A volte capita che hai le foto di 3 macchine fotografiche e vuoi che anche il loro nome del file sia in ordine cronologico in base allo scatto...
ecco questa è la soluzione!
mi sta semplificando molto i lavori

Il matrimonio è finito ed io no

Avete mai assistito a/organizzato un matrimonio?
Ci sono un sacco di cose da fare, ed un sacco di soldi da spendere.
Capisco sempre di più le coppie di fatto che evitano un'enorme quantità di stress lasciando nel dimenticatoio il "giorno più bello".
io ho assistito all'organizzazione, ed ho avuto l'onore di fare il fotografo al matrimonio di mio fratello, argomento principe degli ultimi miei post.
Ed ora che il matrimonio è finito, eccomi con qualcosa come 3000 foto da guardare, controllare, catalogare nella vana speranza di trovare un "best of"...
E loro sono belli belli in viaggio di nozze!

Potevi evitare

piccola postilla visto che mi sono accorto che negli ultimi post ci sono sempre dai 2 ai 4 "potevi evitare" come giudizio al post stesso.
Sapete che vi dico?
Avete ragione. La qualità dei miei post si è abbassata tantissimo.
E questa volta non voglio trovare scuse.
Verrebbe facile parlare del lavoro e del poco tempo.
Verrebbe facile parlare del fatto che probabilmente scrivo meglio quando sono infelice o più in generale quando il mio pensiero fisso non è puntato su una persona sola (e che stranamente non sono io)
Ma non lo faccio.
Accetto la critica ma mi piacerebbe che coloro i quali cliccano sull'infausto pulsante, mi diano qualche consiglio su come rigirare il blog. Non sono in tanti a leggermi, lo so, vedo le statistiche, ed un paio di lettori che potrebbero cliccare brutto per partito preso potrei anche conoscerli, ma non ho nessuna intenzione di mettere alla gogna nessuno, se non al massimo me stesso.
Potrei anche smettere di scrivere se i "potevi evitare" aumentano così. Smettere di scrivere nel blog almeno, scrivere del tutto... ennò! quello non me lo toglierete mai.
Però se mi date una mano mi fareste contenti. Lasciate un commento... ovviamente in forma anonima, non mi interessa chi siete, davvero... aiutatemi a crescere!

lunedì, luglio 18, 2011

Vacanze, matrimoni... e altro

Buongiorno! Ci si rivede!
Eccomi di ritorno dalle ferie, le tanto agognate ferie che per una volta ho fatto estremamente presto, con somma gioia del mio portafogli.
Dove sono andato? Niente di eccessivo, state pure tranquilli, non ho ancora scoperto la formula che mi renderà ricco, pertanto mi devo accontentare... anche se un paio di progetti in testa ce li ho... ma finchè non si realizza nulla... mi sono "accontentato" di Palma di Maiorca!
Posto bellissimo, lo consiglio vivamente a chi vuole una vacanza fatta di sole, mare, relax, e divertimenti notturni.
Infatti di giorno fa troppo caldo per fare qualcosa di diverso dal dormire, eventualmente al sole, meglio se in riva alla piscina con un po' d'ombra.
Di notte ovunque vai c'è qualcosa da fare, e comunque, passeggiare sulla spiaggia a piedi nudi alla sera è sempre bello.
Prima delle mie vacanze, il sabato prima, per l'esattezza, il mio fratellone si è sposato, ed ora ho un paio di migliaia di foto da organizzare e sistemare, e mi piacerebbe parecchio farcela prima del loro ritorno dal viaggio di nozze.
Inoltre c'è stato l'Alpaa che... anche quest'anno ho saltato. Gli anni scorsi la colpa era attribuita alle mie precarie condizioni mentali, quest'anno invece ero in ferie... pazienza.
Dato che il tempo è poco, e le cose da dire sono tante, ecco che esplodo il mio classico post a punti... giusto per non far vedere che la capacità di scrivere in italiano va sempre più scemando...
  • Sono stupito da mio padre, sapevo che era uomo dal cuore tenero, ma non capace di tali dolcezze. Diciamo solo che ha inviato un sms (e già questo è un evento) ad una persona importante con un contenuto importante a livello di lacrimuccia vicina alla discesa. Inutile dire che ti voglio bene? Assolutamente no, non è mai inutile dirlo (anche se immagino tu non sappia neanche del mio blog)
  • Sono stupito dalla reazione di un amico ad un evento. Non sono avvezzo a girare pagina facilmente, e quando questo capita mi lascia sempre perplesso. Ti invidio per esser riuscito ad esser felice dopo così poco tempo, ma questo dovrebbe farti pensare.
  • I romani sono dappertutto. A Palma se trovavi in giro un italiano... era romano al 100% e te ne accorgevi dal tipico "Aò". Comunque noi italiani facciamo sempre delle pessime figure... puah!
  • Sapete? avevo voglia di tornare a lavorare. Mi piace oziare, ma non per così tanti giorni!
Avrei mille cose da dire, ma devo tornare al lavoro.
Però mi scoccia chiudere i post in questo modo

lunedì, giugno 27, 2011

quasi luglio e si lavora!

interessante il fatto che da un po' non scrivo nulla.
Le motivazioni sono varie, ma state tranquilli che non è un calo di fantasia.
Anche se devo ammettere che ho sempre usato il blog come sfogo causato dai vari stress del lavoro quando non mi piaceva, dell'amore, quando era sparito e non voleva tornare, e degli amici.
Ora almeno due su tre di queste cose sono girate dalla parte giusta, di conseguenza lo stress è calato, anche se è stato sostituito da una stanchezza in continuo aumento, ho meno bisogno di sfogarmi e meno stimoli ad iniziare un post.
Fatta questa premessa, ho notato che siamo quasi a luglio e che le vacanze si avvicinano.
Penso sia la prima volta che riesco a fare le vacanze così presto, la prima volta da quando lavoro intendo, e ne sono decisamente contento... anche perchè sto iniziando a perdere colpi, a causa anche di una serie di attività extra lavorative quali il matrimonio di mio fratello.
Però tra una settimana e mezza prenderò l'aereo ed ho tutta l'intenzione di misurare più e più volte la spiaggia che raggiungerò! Dove andrò? curiosi! Vi farò vedere le foto a tempo debito ma tranquilli, niente spese folli. I tempi sono quelli che sono ed anche voi lo sapete bene.
Anche se.... per una volta.... potrei togliermi lo sfizio... visto che.... lo dico? eh? lo dico?
massì! chissenefrega! Quando uno è felice perchè non dovrebbe spiattellarlo in giro?
Dicevo dopo che.... ho finalmente ottenuto un contratto a tempo indeterminato!
Ho sofferto, ho lottato, ho preso legnate in faccia per più di dieci anni (ed a girarmi indietro mi rendo conto che sono veramente tanti!) ed ora posso finalmente essere felice del risultato.
Ora devo solo cercare di non far fallire la ditta con il mio programmare furioso! Ma almeno un traguardo l'ho raggiunto!
Ora non mi resta che fare tutta una serie di altre operazioni per potermi dichiarare ufficialmente felice. E le operazioni in questione sono:

  • Trasferirmi in una casa/appartamento tutto mio
  • Convivere, possibilmente nella casa di cui sopra
  • Sposarmi, preferibilmente con la persona con cui andrei a convivere
  • Diventare padre, esclusivamente grazie alla compagna scelta nel punto precedente
  • Fare una rete informatica in casa, per condividere tutti i media in tutte le stanze
  • Sentire il mio nome pronunciato durante un concerto
  • Viaggiare verso mete poco ambite da altri (come l'Islanda)
l'elenco sarebbe pure più lungo, ma ora non mi viene in mente altro....

martedì, maggio 31, 2011

D.

D. è un mio amico... forse il migliore
D. lavora ad Herat
D. ieri pomeriggio ha mandato un messaggio su FB con scritto "...tutto ok!"

mercoledì, maggio 18, 2011

memoria e internet

Girovagando per i siti, sempre alla ricerca di novità da sviluppare, mi sono incappato in uno di quei pensieri che mi restano fissi in testa e che non vanno mai via.... la memoria.
Più di una volta ho espresso i miei dubbi sulla memoria, del fatto che sia una cosa meravigliosa quando tutto va bene, e terribile quando le cose vanno male... ma fortunatamente ha una scadenza, ed a distanza di tempo, anche se non sembra passare mai, i vecchi ricordi svaniscono lasciando il posto a quelli nuovi, lasciando un retrogusto dolce nel caso di ricordi piacevoli, e l'amaro in bocca per i ricordi tristi... soprattutto quando non si riesce a sostituirli con ricordi migliori.
Questa scadenza viene a mancare quando si utilizza internet come memoria, un po' come fanno i blogger.
Perchè puoi sempre tornare indietro nelle pagine e rileggere tutto quello che hai scritto, che volevi dimenticare e che magari volevi se ne dimenticassero gli altri.
In effetti tutto questo è sempre successo.
Chiunque abbia mai tenuto un diario segreto sa bene a cosa mi riferisco.
Ma internet, come sempre, amplifica tutto, ed ecco che allora con un po' di google la pillola va giù e leggi di vecchie pagine fatte, o che hanno fatto altri e che non avresti mai detto.

Tutto questo incipit lunghissimo per dire che inizio a pensare che non sia del tutto insensata l'idea di fornire internet di una "memoria umana"; un qualcosa che cancella le pagine dopo un po', magari sostituendole con un retrogusto informatico...

Anticipo i commenti dicendo che questo deve valere solo per le cose personali... i blog... le foto (sarebbe "bello" se in qualche modo sbiadissero), non per le notizie e gli eventi del mondo, per quelli esistevano i libri prima e non vedo perchè non possano esistere ora.

mercoledì, maggio 04, 2011

Sito aziendale

Insieme al sito di Pia... ho fatto anche il nuovo sito aziendale.
Sono comunque soddisfazioni quando ti danno il sito della tua azienda da fare...
certo, non è tutta farina del mio sacco... la grafica ad esempio... non sono bravo come grafico, ho sempre bisogno del supporto esterno... però è comunque bello

Pia Online!

Finalmente la mia "fatica" lavorativa può uscire alla luce!
Da oggi è online il sito di Pia Tuccitto.
Chi è? Beh andate sul sito per saperne di più. Vi basti sapere che ha aperto diversi concerti di Vasco, ha cantato all'Heineken Jammin’Festival, ha scritto canzoni per Vasco, Patty Pravo, Irene Grandi... insomma... mia una quaraquaquà!
E' un progetto iniziato dopo la mia nuova avventura lavorativa ad Arona, ed è il primo progetto che seguo al 100%, dalla progettazione alla realizzazione, compresi i sabato pomeriggio di riunione, le serate ad impostare i server, ed i vari stravolgimenti grafici subiti.
Alla fine uno non ci pensa, ma non si rende conto che per fare un sito comodo, ovvero che con pochi click arrivi dappertutto, il lavoro che c'è dietro non è così banale.
Ci sono strumenti che ti semplificano la vita, è vero... ma quando si tratta di ottimizzare...
Ed alla fine sono grandi soddisfazioni.
Sì perchè questo sito ha una community allegata, in costante evoluzione, che permetterà agli iscritti (è tutto gratis, ve lo garantisco... - momento spantega ON - l'ho programmata io - momento spantega OFF - ) di scaricare il nuovo singolo di Pia, che da domani, se mi ricordo, potrò pure postare il video in giro.

Comunque questa è la motivazione principale della mia assenza; tutto il tempo passato al pc era dedicato a questo, a realizzarlo ed a publiccizarlo (tipo che se siete miei amici su FB avrete notato che quasi ogni giorno linkavo il video di presentazione).
Ora si respira? Ovviamente no! ci sono altri progetti in cantiere da completare... magari giusto oggi si riposa un po' di più. Un gruppo di colleghi stasera sarà a Bologna al concerto di Pia, nel quale canterà per la prima volta CBMA. Io? fino all'ultimo dovevo andarci... poi domenica pomeriggio la schiena ha deciso di bloccarsi ed ora sono tre giorni che lavoro da casa e faccio fatica a muovermi... va sempre meglio, ma un viaggio fino a Bologna difficilmente lo reggerei.
Peccato.
Anche se potrebbero esserci altri viaggi...

mercoledì, aprile 20, 2011

Pubblicità

Sono sempre stato affascinato da internet.
Internet l'ho sempre visto come strumento di divulgazione di potenza enorme, in grado di farti dire quello che vuoi a tutto il mondo.
Mi son sempre chiesto però come si possa "vivere" di internet.
Ovvero ci sono dei personaggi mitici dei quali vado spesso a vedere i vari canali (blog, youtube, ecc...) che, per impegno di tempo necessario a produrre quello che producono, ritengo siano sempre collegati al pc.
Anch'io lo faccio, nel senso che anch'io sono sempre collegato ad internet, però ho un mio lavoro, mentre loro sono "teoricamente" collegati solo per caricare video su youtube.
Forse sto estremizzando, e sicuramente il mio incipit è sconclusionato a causa di distrazioni esterne che non vi posso dire fino ad inizio maggio, però il concetto è che mi sono sempre chiesto come si possa "vivere di internet".

La risposta è banale ed inquietante allo stesso tempo ed è.... la pubblicità!

Su fb, youtube, myspace, e tutti i canali famosi, sta aumentando a dismisura la presenza pubblicitaria. Se in alcuni canali è fastidiosa ma sopportabile, come ad esempio su fb dove occupa una barra laterale e che non ci devi per forza mettere il mouse, su altri siti la situazione sta diventando pesante.
Pesante ma inevitabile.
Il concetto è questo.
Ti iscrivi ad un canale (ad esempio Youtube), inizi a caricare materiale (video) ed a farti strada nel mondo dei "caricatori" (tra l'altro ho sentito per radio che per ogni minuto che passa su youtube viene caricato un'ora di filmato... impressionante). Diventi bravo, la gente inizia a guardarti spesso ed allora diventi "youtuber", ovvero stabilisci un contratto con youtube il quale ti elargisce un tot per ogni visualizzazione e per i vari click che vengono fatti ai link pubblicitari a partire da un tuo video. Fin qui tutto bello e semplice, e soprattutto poco fastidioso per l'utente finale.
La gente ti guarda sempre più spesso? ecco che allora all'inizio dei tuoi filmai compariranno 10/20/30 secondi di pubblicità, oppure una barretta in basso con 3 reclame che scorrono. Quest'ultima ancora va bene, con un click (fastidioso, ma un click) posso chiudere la finestra, la prima mi scoccia un sacco, anche perchè se io vado su internet e perchè sono stufo di cosa offre la televisione, pubblicità compresa.
Infine, diventi così bravo che ti chiamano per fare tu stesso la pubblicità nei video, ed è il caso di alcuni youtuber famosi, come CaneSecco, che ora fanno la pubblicità di nonmiricordopiùcosa.

Cioè, inizi una cosa in piena libertà, e ti ritrovi catapultato nel mondo della pubblicità, quello che avevi evitato andando su internet invece che per i canali classici.

La pubblicità vince sempre.
e quando vince lei ti ritrovi magari a fare cose che non faresti, come dire che una crema per il viso è efficacissima, quando magari non la metteresti in faccia neanche sotto tortura.

Tutto questo mi perplime. Sono contento che i miei "beniamini" di internet riescano a guadagnarsi la pagnotta facendo quello che amano, ma ora ho il vago sentore che neanche il loro pensiero possa rimanere libero e sincero per sempre.

martedì, marzo 29, 2011

Quante belle novità!

Che periodo notevole!
Non so voi ma oltre a girare bene per me, ultimamente sta iniziando a girare bene anche per tutti quelli che mi girano intorno.
Molto spesso per facende sentimentali, ma più in generale.

Per cui mi aggancio a questo bellissimo post di AlittaM per riprendere spunto dai miei soliti post ad elenco e per buttare giù un po' di sensazioni.

  • Sono felicissimo per AlittaM. Non posso dire di conoscerla, salvo un possibile incrocio di sguardi alla camminata del melo in fiore di Sostegno (o almeno credo), ma è da sempre una lettura piacevole nel mio girare per blog, per il suo tono sempre piacevole anche con argomenti delicati, e del suo modo di raccontare la vita di tutti i giorni che riserva sempre sorprese. Sarà perchè sono in quell'età dove è "normale" pensare ad un figlio, e dove gli amici sposati iniziano a riprodursi, ma queste notizie mi riempiono sempre di gioia, ed un po' di invidia.
  • Sono felicissimo per A. A. è mio fratello, che ha deciso di fare il grande passo. Lo invidio tantissimo per questa decisione. Lo invidio non per il gesto in se, quanto per esser riuscito a prendere una decisione che vale per tutta la vita. Se già prima eri il mio mito ed esempio da seguire, ora più che mai le mie convinzioni sono rafforzate.
  • Sono felicissimo per M. che ha avuto il coraggio, in una realtà valsesiana dove l'economia va a rotoli, di iniziare un'attività tutta sua, affrontando un terreno nuovo ed inesplorato con la speranza, e la convinzione, di aver fatto la scelta giusta. Sono convinto che sarà così, soprattutto finchè ci crederai con tutte le forze.
  • Sono felice per T. che anche se stanca la vedo soddisfatta di quello che fa, ed ho la netta sensazione che la sua vita sia migliorata ultimamente. Ammiro il suo coraggio che l'ha spinta anni fa a mollare amici e parenti per iniziare una nuova vita lontano. Non mi dispiacerebbe rivederti dalle nostre parti, ma solo se continuerai a fare quello che vuoi veramente... altrimenti la mia valigia è già pronta.
  • Sono felice per M. che ho conosciuto da poco tempo e che è già nato il classico feeling tra colleghi/confessori. Viene "difficile" fare la spesa per il pranzo insieme, perchè ci ritroviamo immancabilmente a comprare gelati, giocattoli e libri, ma sicuramente le giornate passano più piacevolmente quando sei in sede.
  • Sono felice per S. che probabilmente ha ritrovato la strada giusta, ed ha capito che non ha senso struggersi per chi non raccoglie il tuo "struggimento".
  • Sono felice per M. che, anche se non ha passato un buon ultimo periodo, sembra sia riuscito ad affrontare la situazione in maniera invidiabile. Probabilmente fossi riuscito a reagire nello stesso modo non avrei passato due anni terribili... ma fortunatamente non esistono due caratteri uguali ed in questo sei sicuramente migliore tu.
  • Sono felice per A. che, anche se non lo vuole dire per fare quello che ha sempre tutto sotto controllo, sta iniziando ad aprirsi un po' ed a fidarsi di più delle persone.
  • Sono felice per G. che ha fatto la tanto agognata tower race ormai argomento fisso dei suoi discorsi... la prossima volta però ti consiglio di non puntare al primo posto, ma al premio per lo spirito tower race. Chi segue la gara si ricorda ancora del "Duff man" di un paio di anni fa, si ricorderà facilmente del tizio che quest'anno è sceso con uno stendibiancheria (con biancheria al seguito), si ricorderanno molto meno del vincitore. Alla fine è un gioco... divertiti!
  • Ed infine sono felice per me, che con il lavoro mi diverto, che ho iniziato a conoscere persone di un certo tipo e di una certa fama, che devo organizzare il primo viaggio di lavoro, e che piano piano sto entrando sempre di più negli ingranaggi del sistema. Ora devo "resistere" fino a giugno, all'ennesimo rinnovo di contratto della mia vita, che spero si trasformi in qualcosa di più concreto... ma oggi sono ottimista, per cui guardo quella data con il sorriso

venerdì, marzo 25, 2011

Dentro una bolla

vi capita mai di vivere dentro ad una bolla?
Quando intorno a te capitano un sacco di cose, belle e brutte... soprattutto brutte in quest'ultimo periodo, e tutto ti sfiora perchè sei concentrato su altri argomenti?
é un mese circa che sono dentro una bolla... una bellissima bolla che mi "protegge" dagli eventi esterni.
Sembra incredibile ma di tutto quello che sta succedendo in Libia, che è successo in Giappone, che sta per succedere in Italia (06/04/2011) e più in generale di quello che sta succedendo ai miei amici, ho delle vaghe informazioni, carpite dalle pause internet durante il lavoro, oppure ottenute tramite telefono, da amici cari che chiamo/mi chiamano ed allora qualche notizia nuova mi raggiuge.
Tutto questo mi sorprende un sacco, perchè mi fa capire come si possa vivere bene anche in un eremo mentre tutto il mondo intorno impazzisce, ma mi lascia perplesso, perchè è un attimo rimanere indietro e far fatica a recuperare il recuperabile.
Soprattutto nel mio ambiente di lavoro, dove devi essere sempre al passo con i tempi, e sempre pronto ad imparare la nuova tecnologia del momento per offrire un prodotto sempre nuovo.

Oggi però sono in fase di recupero.

Il progetto in consegna per domani è pronto (o almeno, a me sembra pronto!), ed oggi pomeriggio sono abbastanza "scarico", prevedo di uscire presto dall'ufficio, godermi il sole primaverile, insultare la luce dello stop della mia macchina che si è bruciata e che non ho la minima idea di come smontare, e preparare la bicicletta per la mia prima uscita che non sarà domani, causa appunto la consegna del progetto, ma che domenica tempo permettendo avverrà.

Per tutti gli amici che si chiedono che fine ho fatto, sappiate che sto bene, anzi molto bene. Se non ci vediamo molto in questo periodo è solo colpa della mia bolla e del mio lavoro.

Anche se forse bolla non è il termi corretto ed è più indicato dire "bella".

Ok vorrei finire il discorso ma mi hanno appena chiamato e torno al lavoro.
see you!

lunedì, marzo 14, 2011

egoismo

in un libro preso dalla mia collega, del quale non ricordo autore, titolo, anno, insomma nulla, si dice che per poter essere altruisti bisogna essere prima di tutto egoisti.
Fare tutto quello che vuoi ti permette di essere una persona migliore che può essere veramente altruista.
E' un concetto affascinante ed a tratti giusto.
Questo è il pensierino del lunedì...
meditate gente....
meditate.
Io?
Io sono molto egoista. Prima lo ero e mi hanno criticato. Ho smesso di esserlo e sono stato criticato di non pensare mai a me... allora sono ritornato all'egoismo sfrenato ed ho iniziato a fare volontariato... con me ha funzionato!

Grandi pulizie su FB

Mio malgrado mi ritrovo ad usare FB molto spesso.
Mio malgrado perchè lo trovo uno strumento violento, che indirettamente informa tutti di cose che vorresti dire tu, o comunque che non vuoi si sappiano in un certo modo.
L'esempio classico è la storia che finisce (che lo so di avervi sfrangiato i maroni per tantissimo tempo su qyesto argomento, ma giuro che non lo farò più... incrociando le dita!).
Quando hai una ragazza/o/animale e sei felice di questo, fai un semplice click su FB su "situazione sentimentale" e tutti sorridono.
Quando una storia finisce, ed il 90% delle volte non è una scelta consensuale, ti ritrovi che uno aggiorna il suo profilo in "single", e l'altro si ritrova automaticamente "single" con tutti gli amici che lo scoprono in quel momento.
A me sembra una brutalità.
Oppure quando fai click su "aggiungi come amico", che poi il concetto di amico da quando c'è FB si è molto annacquato, eppoi ci litighi con questa persona e non la vuoi più vedere su FB, lo elimini ed in automatico (in maniera più oscura in verità, ma non così comlpicata), tutti possono sapere che hai "rotto" con Tizio.
Un'altra brutalità.
Aggiungendo questi aspetti a tutto quello che gravita intorno alla privacy, FB diventa sempre più "fastidioso", e quello che sembra essere l'unico modo per starci dentro e rimanerne pulito è non inserire nessun dato che non sia strettamente necessario, o comunque non mettere niente che ti si possa ritorcere contro.
Per cui ben venga la possibilità di inserire un CV con le passate esperienze lavorative... può essere un modo per cercare lavoro; ben venga il post "inutile" del tipo: "oggi è una spendida giornata, ho voglia di andare in montagna"; ben venga l'applicazione "una canzone al giorno" che ti propone un brano e se vuoi lo ascolti sennò pace.
Vade retro alle situazioni sentimentali, alle foto, soprattutto a feste in discoteca, in stato di ebbrezza e in pose imbarazzanti; alle applicazioni che ti costringono a cliccare su condividi, ed a qualunque cosa che può essere troppo invadente.

Su FB (e già lo scrissi tempo fa) vale la regola della nonna: "non postare su FB qualunque cosa non vuoi che tua nonna scopra", e ci credo ancora ora.

Tutto questo cappello introduttivo nasce dal fatto che io ho 150 amici, e mi rendo conto che di molti di essi non mi interessa sapere nulla.
A questo punto viene da chiedersi perchè li tengo come amici, ed in effetti sto pensando seriamente di fare un repulisti notevole.
La verità è che ci si fa sempre una sacco di "seghe mentali" su cosa può pensare Tizio o Caio sul fatto che l'hai eliminato da FB (ed alcuni se la prendono veramente tanto per questo "click") ma nessuno pensa che fino ad un paio di anni fa, un vecchio compagno di scuola lo perdevi di vista e basta... e chissene se ora ti vuole aggiungere come amico. Cose te ne fai?
E' un discorso molto confuso e cinico, lo so, ma non ho molta voglia di riprenderlo.
Tutto è nato dal fatto che ho eliminato dagli "amici" alcune persone che, se trovo in giro continuerò a salutare ma, non fanno più parte della mia vita, ed un po' di sensi di colpa li sento pure io.
So che molte di queste non si faranno il minimo problema nel non vedere più i miei aggiornamenti di stato, ma altri si chiederanno il perchè di questo gesto, e lo vedranno dal lato più negativo.
Per chi è stato "tolto" e cerca una spiegazione, si ricordi semplicemente che FB è un sito internet, non ha nessun significato nella vita reale, se proprio ci tiene tanto e mi richiede l'amicizia io gliela ridarò senza problemi, ma che la vera amicizia si ricostruisce uscendo una sera, oppure incontrandosi in giro e fermandosi a parlare, o in altri milioni di modi facilmente intuibili!

Oggi ho 151 amici...
vediamo che succede

That's amore!

ftp time.
sto caricando un sito internet nel posto finale in cui verrà pubblicato.
L'operazione può essere lunga, ed in questo caso, siamo vicini ai tempi biblici.
Ma è un'operazione che faccio con estremo piacere visto il motivo per cui la faccio.

Sto lavorando sempre più spesso fuori dall'ufficio e l'esigenza di usare una base di dati raggiungibile anche da fuori (leggasi internet) comporta questa fase di noioso ftp.

E perchè lavoro più spesso fuori dall'ufficio?
Ok... ora rileggete il titolo!

Persone che...

Ci sono persone che ogni volta che le vedi, ti capita qualcosa.
Alcune di queste, non le vedi per così tanto tempo che sorridi in automatico, e vorresti invitarle ad una pizzata a parlare del più e del meno.
Sono quelle persone che magari non consideravi neanche tanto ai tempi, quando il gruppo era così folto che non riuscivi a stare dietro a tutto ed a tutti, e che, sulla distanza, sono le poche che salveresti davvero.
Ne ho incontrate un paio venerdì sera al concerto di beneficienza che ho pubblicizzato fino alla nausea su FB, ed è stato un piacere speciale chiacchierarci insieme, cercando di condensare tutto quello che gli vorresti dire nei pochi minuti che ci separano dall'inizio dello spettacolo.
Forse il fatto che li vedi in occasioni così rare rende l'incontro ancora più significativo.

Verrebbe voglia di mandare un sms proponendo una cena, a ricordare i vecchi viaggi in pullman, a riderci su, a raccontarsi i nuovi sogni, la nuova vita, ma poi ti rendi conto che a volte le strade si dividono e basta, senza motivo, e forse è meglio vedere se un giorno o l'altro si riuniranno nello stesso modo.

Ciao B.
mi ha fatto veramente piacere rivederti. Confido nelle prossime feste gattinaresi!

martedì, marzo 08, 2011

considerazioni tecniche sui siti fai-da-te

piccolo post tecnico.
Se non siete interessati all'argomento saltate pure.
Ormai proliferano nel web un sacco di strumenti che permettono a qualunque utente di realizzare siti internet con una parvenza di professionalità.

Oggi sono incappato in WIX un sito web che permette la realizzazione di semplici siti web completamente in flash.
Il risultato è molto gradevole non c'è che dire. Forse io, essendo un po' refrattario alla realizzazione di un sito web 100% flash-based, non me la sentirei di consigliarlo in giro. Un sito in flash ha il forte limite di non essere molto personalizzabile, nel senso che una volta stabilito come fare il sito te lo tieni così. Aggiungere un nuovo pulsante, dei testi nuovi o cambiare le immagini richiede un certo impiego di tempo e non sempre è possibile. Ci sono dei siti, come ad esempio ( itinerantes ) che, il giorno in cui decidessero di aggiornare la grafica e aggiungere un nuovo pulsante... beh... non la vedo una cosa così semplice (soprattutto dal lato estetico... dove si può mettere un nuovo pulsante? è molto pieno il sito). Però se si è in presenza di una società con dati solidi e fissi, e quindi si prevede un numero ridotto di aggiornamenti... allora ecco che il risultato finale è molto gradevole e non richiede neanche troppo sforzo!
Però ribadisco il concetto dell'aggiornamento, ed ormai, tenere un sito aggiornato è d'obbligo nell'era moderna dove una pagina vecchia di 15 giorni quasi non viene più visitata.
Ed ecco che allora mi sentirei di ridurre l'effetto scenografico dei siti flash a favore di siti più statici ma più facilmente aggiornabili. Uno su tutti, il famosissimo Joomla (di cui un esempio il sito demo che sto facendo per una clinica veterinaria. Sicuramente meno "user-friendly" per l'utente base, almeno una piccola sbirciata al manuale ci vuole, ma decisamente più agevole per la gestione di news ed accesso registrato.
Alla fine due pesi e due misure. Grazie al sito itinerantes ho scoperto questo nuovo strumento per realizzare siti in flash, lo trovo molto carino, e probabilmente ci perderò qualche notte per studiarmelo un po'. Sembra perfetto ad esempio come biglietto da visita per un libero professionista, però mi tengo ben stretto il mio sapere "Joomliano" e di tutti in nuovi strumenti che sto scoprendo in questo nuovo lavoro, perchè secondo me è tutto un bellissimo specchietto per le allodole

venerdì, marzo 04, 2011

Televisione, questa sconosciuta

Sono sempre meno attratto dalla TV.
Siamo in tanti ad esserlo, ma io credo di aver sviluppato un rapporto così particolare che ho voglia di raccontarvelo.
La televisione per me è il risveglio del mattino e l'attesa della cena.
Punto.
Per il resto praticamente non la uso più.
Al mattino guardo cose "stupide", per lo meno guardo cose di cui non bisognerebbe vantarsi troppo in giro, in particolare guardo Rai 4, dove c'è la sesta stagione di Beverly Hill. Mi piacevano di più le prime stagioni, mi divertivo un sacco a vedere come andavano in giro vestiti e come quei vestiti sembravano bellissimi ai tempi. Fatto sta che ho ritardato la partenza per il lavoro di 10 minuti da quando hanno spostato l'inizio del telefilm dalle 7 alle 7:30... l'ho detto che non dovrei vantarmi, ma sono decisamente attratto da questi programmi.
Eppoi guardo QVC, uno di quei canali di shopping, e rimango sempre affascinato dal modo in cui i presentatori ( e le presentamucche) fanno gli esperti di ogni cosa, e rido sempre un sacco quando ti vendono una lima in cristallo a 25 euri, prezzone scontato invece che 35 euri.... eppoi ci sono 7 euro di spese di spedizione per cui praticamente lo sconto te lo giochi tutto.
Probabilmente li guardo perchè al mattino il cervello è in uno stato di sospensione onirica ed ha bisogno di accendersi piano piano, e quale modo migliore per svegliarsi piano piano se non dei concetti semplici accompagnati da biscotti e nutella?
Poi vado al lavoro, ed ovviamente la tv non si guarda, anche se qualcosa di "disturbo" c'è sempre... radio, youtube, ma comunque niente TV.
Di solito torno a casa e c'è un range di trenta minuti dal mio arrivo alla cena. Questi trenta minuti li utilizzo principalmente per:
  • grattare la pancia a Jack
  • Sdraiarmi sul divano e farmi abbronzare dal programma televisivo che sta guardando mio padre
Mio padre guarda la tv in maniera curiosa, nel senso che è uno di quei milioni di italiani che disdegna qualunque programma (non guarderà mai QVC, purtroppo) e che si fissa su 3 tipi di trasmissioni 3:
  • Programmi di natura. Alle falde del kilimangiaro (spero si chiami così davvero, comunque il programma di Licia Colò), Linea Verde, ecc...
  • Telefilm polizieschi (magistrale squadra cobra 11 dove ogni puntata c'è almeno un maxi tamponamento con camion finale che esplode! Costerà un sacco realizzare ogni singola puntata e mi diverto un sacco a notare che, per risparmiare qualche euro, tra le macchine incidentate ci sono anche mezzi che avranno minimo 20 anni)
  • Zelig off o eventuale programma delle 19 su mediaset extra (Ale & franz ad esempio)
Mi accontento di quello che c'è (in genere Zelig) e mi lascio cullare dai brontolii della pancia.

Dopo cena, se non ho impegni tali che richiedono la mia uscita (a proposito, si preannuncia un mese di marzo molto intenso come serate... ottimo!), la tivì, se la accendo, è per fare una partita con la PS3, anche se è un po' che non la uso, altrimenti finisco catapultato in internet, alla ricerca del programma che non esiste in modo da poterlo realizzare io.
Ed internet ha tutto, e non mi fa sentire il bisogno di guardare la tv.
E tutto questo è fantastico.

nuova pagina

Mi sono stufato di dover googolare ogni volta per ogni cosa.
Ci sono un sacco di piccole operazioni che uno non fa tutti i giorni, sa che esistono ma non si ricorda come si fanno.... ed ecco che google diventa importantissimo.
Ho deciso di provare a creare una nuova pagina (lik in alto) dove inserirò i link a tutti i post informatici che man mano inserirò qui dentro.
L'obiettivo finale è di riuscire a sganciarmi completamente da questo blog e fare un sito personale che contenga tutto ben diviso per sezioni... ma non ditelo a blogger che sennò si offende!

Ripetere le righe in fase di stampa

Per ripetere l'intestazione di una tabella quando questa si estende su più pagine vai in:
  • Formato
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      • Modifica 
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Immetti $1 per ripetere solo la prima riga e $1:$4 per ripetere le prime quattro righe. Puoi anche cliccare sul pulsante alla fine del rigo per selezionare col mouse le righe da ripetere

giovedì, marzo 03, 2011

Oggi è un po' domani

il titolo l'ho copiato... ma non mi ricordo da dove e non ho voglia di "googolare".
Oggi incontrerò una persona.
E potrebbe essere un incontro fondamentale per il domani.

Che poi io faccio comunque di testa mia.

Ma il "volemose bene" è sempre la mia filosofia di vita

l'arte del saper arrangiarsi

Una delle cose che adoro dell'informatica è che niente è come sembra.
Soprattutto nella realizzazione dei siti internet anche se, più in generale si può applicare a tutto il resto dell'ambito informatico.
Quando si realizza un sito internet si hanno a disposizione (spannometricamente) 4 cose:
1. i testi fissi
2. i link
3. i contenuti multimediali (foto, video, ecc...)
4. i fogli di stile

non voglio scendere in tecnicismi, non è una lezione di informatica quella che voglio fare, ma sappiate che i fogli di stile sono quelli che dicono cosa mettere e dove (un link in mezzo alla pagina, un logo nell'angolo in alto, cose così)

Un sito internet è la combinazione di questi oggetti, a volte combinati fra di loro per ottenere altri effetti. Ad esempio collegando un contenuto multimediale con un link si crea un pulsante che, ovviamente dopo il click, ti rimanda da qualche parte.

Detto così è molto semplicistico ma avete mai pensato a come è fatta una cartina dell'Italia su web? Una di quelle cartine che, se fai click su una regione ti rimanda ai dettagli della regione stessa?
Sì! Proprio una di quelle. Ecco. Per fare una cartina di quel tipo devi unire tante immagini fra di loro, metterle vicine in modo che sembrino un immagine sola, quindi decidere a quali immagini corrisponde il Piemonte, a quali la Lombardia, ecc... ed infine indicare il link al quale devono rispondere tutte le singole immagini.

( Ripeto. E' un estrema semplificazione. Funzionava così negli anni 80, ora ci sono altri strumenti che ti consentono di non diventare pazzo per fare una cartina)

Quindi quello che sembra un'unica immagine  "dinamica" in verità sono tanti oggetti fatti a mosaico ognuno dei quali indipendente. Ed a volte è un vero casino realizzare un mosaico fatto bene.

Io trovo tutto questo fantastico, soprattutto perchè mi ritrovo spesso ad usare questi trucchi.
Il più "famoso" è quando si inseriscono delle immagini "vuote" per creare degli spazi, che ad occhio non diresti che c'è qualcosa (per forza, sono trasparenti), ma c'è davvero un immagine, e se potessi toccare con un dito il sito e volessi passare tra le due immagini dove c'è lo spazio ecco che te ne accorgeresti.

Mi sono un po' perso nel discorso, nato dal fatto che in questi giorni ci sto dando dentro con gli "artfici" che sembra non sia cambiato il sito ma sotto sotto è cambiato un sacco, ma il concetto è che niente è come sembra.
E questa metafora molte volte si applica alla vita, e lo vedo tutti i giorni.

Persone che sembrano intelligentissime ma che non valgono un cent bucato (e viceversa.... adoro gli sgrezzi che in verità sono dei fottuti geni).
Amici che fanno buon viso davanti a te ma ti parlano male appena ti volti (e viceversa... che ti dicono le cose in facci facendoti male e capisci solo dopo che era per il tuo bene).
Dottori che sono così sicuri di sè davanti ai degenti, eppoi crollano appena arrivati a casa.

A volte fermarsi alle apparenze è così facile che non ce ne frega niente se hai messo un immagine trasparente o un foglio di stile ad hoc.... ma quanto sono importanti le cose che non vediamo? Probabilmente più importanti delle altre.

lunedì, febbraio 28, 2011

Pippo


Pippo è indubbiamente il personaggio più importante per il mondo dell'informatica... altro che Bill Gates o Steve Jobs.
Chiedete a qualunque informatico.... vedrete che ho ragione

Disinformazione

Non mi perdo in discussioni troppo accese, ci sono altri posti dove farlo, molto più autorevoli del mio blog.
Volevo solo segnalare la mia indisposizione sul fatto che la gente è credulona e si fida di più di una pagina web scritta da chissà chi e con chissà quali dati, piuttosto che di un esperto che spiega scientificamente un argomento tecnico.
Mi riferisco alle scie chimiche.
Probabilmente ne ho già scritto in passato, ma non ho voglia di andare a cercarlo, quindi ribeccatevi il mio "pippone".
Impazzano per la rete una serie di mail e video, oltre a programmi tv,che parlano delle scie degli aerei come di "strumenti di controllo della popolazione", in grado di controllare le nascite, modificarne la salute, e cose così...
 BASTA!!!!
Se siete convinti di questo dimostratelo!!!! Non limitatevi a linkare siti poco affidabili, far vedere foto che non centrano nulla o che possono essere qualunque cosa. Ho visto foto di presunti "strumenti" per amplificare le scie chimiche, che poi si sono rilevati essere attrezzature per la semina!
Io non voglio schierarmi, anche se in fondo in fondo penso sia tutta una stupidata, ma insisto nel dire che non basta leggere un articolo su internet per dire che stanno controllando la nostra capacità riproduttiva con degli aerei di linea. Dimostratelo!
Se dovessi dare retta a tutte le cose che girano su internet ora dovrei andare in giro nudo, senza cellulare (anche perchè non saprei come portarlo), senza toccare banconote, senza pagare con i bancomat, senza pronunciare determinate parole al telefono, senza mangiare il 95% dei prodotti sul mercato e via di questo passo.
Il mondo fa schifo e la gente è cattiva. Questo è vero, ma infondere l'odio con falsi messaggi creati ad hoc per "sensibilizzare" le persone... beh.... non mi sembra un buon modo per vivere in pace

Odio le clessidre e chi le ha inventate

Perchè scrivo così?
Perchè penso che il tempo sia un nemico, e che vince sempre lui.
Non passa mai quando non vedi l'ora che le cose cambino. Sembra quasi che la lancetta del tuo orologio da parete diventi improvvisamente pesante e non sia proprio possibile salire di nuovo dopo aver raggiunto il trentesimo secondo di un minuto davvero interminabile. E questo capita ogni volta che sei triste, che vuoi andare via dal posto in cui ti trovi, che vuoi velocizzare il tempo per vedere una persona che ti manca.
Passa troppo in fretta quando vorresti bloccare tutto, ed allora sembra che qualcuno sia andato ad oliare gli ingranaggi di quel maledetto orologio che ora sembra sullo sprint finale di una corsa amministrata nel migliore dei modi. E questo capita quando stai bene. Fai qualcosa che ti piace, o non vuoi andartene da dove sei.
Ma alla fine vince sempre lui, perchè fa quello che vuole. Corre se ha voglia di correre, si blocca se gli gira di fermarsi un attimo per vedere bene chi è sveglio e chi sta dormando in quell'istante.
Io un po' lo odio il tempo, anche se ci sono cose di lui che mi fanno impazzire.
Lo odio...
...quando rischio di arrivare in ritardo.
...quando sono in viaggio ed il navigatore dice che ci vogliono più di due ore
...quando ho ancora un sacco di cose da fare e, dannazione, è così tardi
...quando aspetti una persona tipicamente ritardataria, ma forse questa volta sarà puntuale ed allora la aspetti lo stesso, guardando l'ora di continuo
...quando hai una consegna da rispettare
...quando ti chiedono se hai 5 minuti liberi per un'opinione che non vuoi dare
...quando ti chiedi se tutto questo cambierà perchè non ti sta bene come sta andando
...quando ti chiedi se tutto questo NON cambierà perchè stai troppo bene ed hai il terrore che cambi qualcosa

Mi fa impazzire....
...quando insegno informatica e devo mandare via gli studenti che a fine lezione fanno domande per approfondire gli argomenti trattati
...quando finisco una corsa e non credevo di durare così tanto
...quando inizio a parlare del più e del meno al telefono, ed alla fine della chiamata guardo il riepilogo della chiamata
...quando guardo la sveglia e posso dormire per un'altra mezz'ora almeno
...quando mi accorgo che devo ancora cenare ma stavo facendo qualcosa che mi piaceva ed ormai è così tardi che quasi quasi non mangio

ed alla fine ha sempre la meglio su di me

mercoledì, febbraio 23, 2011

Benvenuti al Pastisson

Sabato scorso si è tenuto il terzo spettacolo dell'associazione "Noi ci siamo" (sito)
Cioè la terza rappresentazione del primo spettacolo: "benvenuti al pastisson".

Se volete è disponibile il DVD dello spettacolo di Lozzolo. (messaggio promozionale)
Come alle precedenti, il mio contributo è stato di natura tecnica, con la preparazione delle luci, dei suoni, e con il servizio fotografico a corredo (se andate sul sito linkato, nella galleria fotografica potrete vederne un estratto)
Con questo post voglio osannare una volta di più il lavoro di tutti i volontari, ma soprattutto le capacità artistiche dei ragazzi dell'associazione.
Hanno fatto una cosa inaspettata per me: hanno aggiunto dei particolari.
L'avevano già fatto nel passaggio tra il primo spettacolo ed il secondo, ma non avrei mai pensato che nel terzo potessero aggiungere così tanta "roba" da farlo sembrare uno spettacolo nuovo.
Io ho dei gusti abbastanza difficili in termini di comicità e di qualità dei lavori. Ok, c'è una misura per ogni cosa, e, pur rischiando di sembrare demagogo/cinico/stronz... ammetto che non mi aspettavo certo grandi prestazioni da un cast di attori disabili.
Il mio primo pensiero era legato alla partecipazione del pubblico. Questi spettacoli nascono con l'intenzione di far divertire tutti, attori e pubblico, ma soprattutto con lo scopo di farci conoscere e di aiutarci a mantenere una struttura che comunque ha bisogno di fondi continuamente.
Ma il pubblico era numerosissimo, abbiamo raggiunto la capacità limite del locale, e stavamo temendo di dover mandare via la gente, perchè più di un tot non si poteva far entrare.
Quindi l'"obiettivo" principale era stato raggiunto.
Ma anche il "secondario" è stato rispettato meravigliosamente!
I ragazzi avevano tutti i tempi giusti, non hanno sbagliato un colpo (per essere cinici del tutto, negli scorsi spettacoli qualche casino l'avevano pure fatto, con relativi salvataggi ad hoc del capo comico (ecco il suo sito) ), hanno aggiunto nuovi particolari e sono stati perfetti in tutto e per tutto.
Che dire.... avendo visto lo spettacolo diverse volte io sarei dovuto essere "vaccinato", ed invece mi sono ritrovato di nuovo a ridere a bocca aperta (e secondo me è la risata più sincera che esista).
Ora è in preparazione il nuovo spettacolo che dovrebbe debuttare a maggio.
Ovviamente farò una spietata pubblicità.

Se, nel frattempo, volete comunque contribuire all'associazione in qualche modo, sappiate che il giorno 11 del mese di marzo (11/03/2011) ci sarà il concerto di una delle tribute band dei Queen più brave di tutta Italia all'auditorium Lux di Gattinara.
Obbligatorio andarci se vi piacciono i Queen (ed a chi non piacciono?)
Obbligatorio andarci perchè il ricavato andrà tutto in beneficenza per il progetto "buon fine"
Obbligatorio andarci perchè altrimenti vengo a casa vostra uno per uno e vi porto di forza!

Lavoro lavoro lavoro... update!

colgo l'occasione di un momento di blocco mentale per tirar giù due righe per voi, o miei appassionati lettori.
Tranquilli, non sono sparito, sono solo particolarmente preso dal lavoro e di conseguenza poco presente sul sito personale.
Per chi si chiedesse "ma quanto è che ha da fare sto tizio?" innanzitutti "tizio" lo dite a vostro fratello/sorella/nonna/gatto... echhecavolo!
eppoi è tutta normale amministrazione:
- un programma da finire (con data di consegna un mese e mezzo fa circa)
- due siti da completare
- un corso di informatica da iniziare (ed uno da decidere se fare oppure no)
- diversi viaggi da affrontare.

Se a questo si aggiungono le necessarie passeggiate con il mio cagnolone, necessarie per lui e fondamentali per me, capirete il perchè di questa scarsa frequenza nei post.

Però siccome chi si loda si sbroda, come dice mia nonna, non voglio più scrivere cose troppo "spantega" sulla mia situazione. Purtroppo mi sto abituando troppo in fretta a questo periodo positivo, tant'è che inizio a temere fortemente la mazzata che verrà quando la ruota ritornerà a girare dal verso sbagliato.

Ehi! Non è una questione di essere pessimisti. E' tutta statistica. Il mio livello medio di soddisfazione/felicità è tendenzialmente più alto della media nazionale, in quanto ottimista; ma come sa chiunque ha una base di matematica, un valore medio viene calcolato grazie alla somma di tutti i valori da considerare, e se la misurazione di oggi è più alta della media, vuol dire che ci sono stati momenti misurati al di sotto del valore medio, e che comunque la probabilità che ce ne saranno in futuro... vabbè dai... meglio non pensare alla matematica quando si parla di sensazioni e di sentimenti.

Già perchè si parla anche di sentimenti, ed anche quelli hanno subito un cambiamento. Diciamo più semplicemente che prima erano in una sorta di pace dei sensi, con incursioni di persone che hanno lasciato il segno, e di altre che hanno solo spostato un po' la sabbia del mio giardino zen. Ora c'è qualcosa di più. Decisamente di più...

Se poi torniamo a parlare delle follie del lavoro, in quest'arco di tempo si segnala l'oroscopo di Paolo Fox, che M. vuole sentire tutti i giorni, ricordandosi il segno di ogni collega (vabbene... tutti e 3 i segni...) e commentando ogni previsione in modo esagerato. Secondo Paolo io in questo periodo avrei dovuto spaccare il mondo sia sentimentalmente sia lavorativamente... ehi! con me ci ha azzeccato... ma l'altra collega avrebbe dovuto buttarsi dalla tour Eiffel se dava retta alle previsioni.

Se invece ci mettiamo a parlare delle follie extra lavorative... vabbè, per questo dedico un post a parte.
Dai... chiudo questo ed inizio quello nuovo... a meno che il blocco informatico non svanisca.

martedì, febbraio 22, 2011

sono solo io

che trovo moralmente scorretto che nei personaggi della lego ci sono poliziotti con la faccia cattiva?

mercoledì, febbraio 16, 2011

La sindrome della privacy

Vabbene che la lettera "o" è vicina alla lettera "i", ma è mai possibile che quando scrivo "privacy" 99 volte su 100 devo correggermi perchè scrivo "provacy"?
ma non succede per le altre scritte...
privacy
privacy
privacy
privacy

uff...

giovedì, febbraio 10, 2011

forte!

qualcuno, un anonimo, ha commentato oggi un mio post del 2007!
E chi se lo aspettava?
Qual'era il post?
uno dei più sciocchi ovviamente!

eccolo

Comunque dal commento scritto forse non si è intuita la natura ironica del post

Blocco informatico

e puntualmente è arrivato.
Cosa?
Il blocco informatico. Quella cosa che ti prende alle spalle mentre lavori e non fa funzionare più niente!
Ne ho avuto uno pure stamattina, ma l'ho sconfitto ed agile e tranquillo mi sono involato verso la risoluzione del problema... ed ora... dannazione, quest'altro non riesco a scavalcarlo.
E lo sfondo azzurro con le nuvole inizia a crearmi qualche problema di nervi.
A parte questo... tutto scorre. Continuo a pensare che qualcuno lassù ha guardato quaggiù, vedendo me e decidendo di rendermi la vita più piacevole.
certo... a parte il blocco informtico... ma non è che si può volere tutto dalla vita!
Mi rendo conto che quando sto bene ho poca ispirazione di scrittura, forse tutto questo è causato dal fatto che scrivo quando ho bisogno di parlare a qualcuno ed esprimere le mie opinioni a persone che non siano parenti. Niente da dire contro i parenti! Io sono veramente fortunato, sono circondato da persone splendide (ma questo l'avevo già detto), solo che a volte si sente il bisogno di parlare con qualcuno che non si senta "obbligato" di ascoltarti... non che poi nel blog scriva cose scandalose... e che quando lo fanno con sincero interesse... WOW!
Però il concetto è che quando mi sento solo scrivo più volentieri, e quando invece non mi sento solo scrivo di meno, e si è notato dalla frequenza di pubblicazione dei post...
sempre se non arriva il blocco informatico allora si cerca di fare qualcos'altro pur di liberare la mente ed affrontare il problema da un altro punto di vista. un po' come si fa con il pensiero laterale.
In ufficio (sì, perchè ora non sono in ufficio) riesco più facilmente a staccare... è difficile da spiegare senza sembrare strampalato, ma lavoro in un ufficio pieno di cose strane, con una notevole collezione di dvd, e con il capo che, pur di permetterti di cambiare punto di vista, staccare e bla bla bla, ti concede la visione di un film mentre programmi...
Dove sono ora le distrazioni sono altre... ma per ora il blocco rimane.
E così non mi rimane altro da fare che scrivere e cercare di staccare del tutto. Certo che se quelle variabili passassero al template senza tutte 'ste segnalazioni di errore @#@à@¥#‘#¥@
Vabbè
.

Rileggendo tutto quello che ho scritto mi rendo conto che di senso ce n'è poco...


Ma ormai l'ho scritto... perchè buttarlo via?

martedì, febbraio 08, 2011

sempre così

già a suo tempo parlai della leggenda del pianista sull'oceano e del bellissimo racconto sul chiodo ed il quadro.
Non ho voglia di ripeterlo, se volete ci sarà di sicuro nei post precedenti.
Non ho neanche voglia di linkarlo, ma forse in questo caso è più una questione di tempo.
Beh... che dire... mi stavo ormai lamentando del fatto che il chiodo non si decidesse a liberare il quadro e... BANG!
è successo... eppoi BANG! Di nuovo! ma com'è possibile che una cosa non capita mai, e quando capita non lo fa mai una volta sola?
Sono cose che capitano a tutti, non sono il primo e non sarò l'ultimo a notare tutto questo... però.... dannazione, è vero!
Passi il tempo a struggerti che le cose non vanno, ed i miei affezzionati lettori ricordano bene i miei post estremamente pessimisti, fai di tutto per reagire tipicamente senza successo, ad un certo punto di rassegni ad una condizione che non adori ma che è il male minore... eppoi BANG!
e BANG ancora...
ed a questo punto non mi stupirei se di nuovo BANG!
Vorrei essere più preciso ma non posso.
Ne va di me e ne va di persone che mi sono care.
Appena potrò urlarlo in qualche modo lo farò.
La cosa "buffa" è che non è relativa ad un argomento solo, ma ci sono almeno 2 contesti dove questo mi sta capitando e sembra quasi ci siano le premesse per un terzo ambiente....
A questo punto non mi stupisco più di nulla.
Cerco di fare tesoro di quello che ho imparato finora e vedremo

non esiste

...nessuna biondona...

martedì, febbraio 01, 2011

weekendone

dovrei fare un resoconto dettagliato.
Giuro che lo farò.
é stato un weekend splendido sotto molti punti di vista.
Però prima devo finire un paio di lavori, uno assolutamente entro giovedì... restate sintonizzati!

giovedì, gennaio 27, 2011

permalosissimo

ecco una cosa che sto cercando di cambiare.
Come dicevo devo cambiare mentalità. Uno dei miei grandi problemi è che sono alquanto permaloso.
Oggi ho fatto un passo in avanti.
Oggi mi do un sette e mezzo

Welcome

Ciao piccola,
perchè ora sei piccola... piccolissima.
Non so se ci vedremo mai, preferisco pensare di sì, ma sicuramente non ci vedremo presto e magari quando capiterà saprai già parlare oppure avrai il controllo dei tuoi "bisogni fisici", o magari capiterà presto... chissà.
Voglio solo dirti ciao, dirti che sei stata fortunatissima ad avere dei genitori così, che ti vorranno sempre bene e che ti tratteranno da regina.
Ed avrai uno stuolo di "zii" acquisiti che, fidati di me, sono delle persone splendide.
Anche loro hanno dei difetti, ma come imparerai nessuno è perfetto e riuscirai sicuramente ad accettarli nonostante ti vorranno sempre tenere in braccio e farti le boccacce anche quando tu vorrai solo dormire o riempire il pannolone in pace.
Sappi che uno zio lontano ce l'hai comunque, fai finta che sia uno zio che vive in America e che prima o poi tornerà... già... prima o poi.
Per imparare come si sta al mondo c'è tempo, e comunque non sarà mai abbastanza.
Ora riposa e goditi il momento. Oggi e tutto per te.

mercoledì, gennaio 26, 2011

mitico!

Provate a mettere il mouse sopra l'immagine, cliccare e spostare il mouse tenendo cliccato...
voglio saperlo fare anch'io!

martedì, gennaio 25, 2011

Piccola discesa

Come si è potuto constatare dagli ultimi post, attualmente mi trovo a passare un periodo positivo.
Ho sempre paura a dirlo troppo forte, perchè temo sempre che possa cambiare repentinamente... non sarebbe la prima volta.
Però sono sereno.
E mi stupisce di come, una volta di più, quando a me le cose vanno "bene" tutto intorno vedo desolazione.
Ci sono amici che soffrono o che hanno parenti sofferenti. Per i più disparati motivi: cuore, salute, testa, città, colori, attori.
Tant'è che ho iniziato a sviluppare due teorie.
La prima, è che uno si accorge degli altri solo in determinate situazioni, ed io, in particolare, me ne "sbatto" degli altri quando sto male, e mi accorgo degli altri quando sto bene. E quando sto bene qualunque cosa esterna sotto la mia media la vedo in maniera negativa ergo gli amici che hanno un livello medio di felicità inferiore al mio li vedo sofferenti, e me ne accorgo.
La seconda, che mi affascina di più anche se spero veramente non sia vera, è che al mondo esiste un contenitore di "liquido della felicità". Questo liquido è limitato. Diciamo 10 litri, e deve bastare per un po' di gente.
Quindi quando io sono felice, diciamo 5 litri, vuol dire che gli altri 5 litri di felicità sono a disposizione delle altre persone, che, di conseguenza difficilmente saranno felici come me visto che avranno si e no un bicchiere di felicità.
E quando mi sforzo di essere felice, perchè ci sono dei giorni che VOGLIO essere felice, è come se prendessi una cannuccia e succhiassi via pure la felicità in bicchiere di qualcuno... o almeno sembra così perchè ogni volta che mi sento più felice di prima... c'è qualcuno in più che sta peggio, o qualcuno che si intristisce di più.
E' una stupidata, lo so. e spero proprio che di felicità ce ne sia per tutti... che poi così felice non sono pure io... alla fine c'è un po' di entsiasmo da lavoro nuovo ma niente di più; però mi fa ridere anche solo il fatto che sia arrivato a pesare alla felicità in termini di litri.

Anche se poi, a pensarci bene, Elio e le storie tese misuravano la tristezza in litri... e magari la mia similitudine liquida arriva da lì.

Comunque....
in questo momento è come se stessi viaggiando in macchina e fossi in leggera discesa. devo comunque accelerare per andare avanti, ma attualmente l'auto consuma di meno, e ne traggo giovamento.

Ok, basta con questi discorsi, che poi mi vengono in mente gli amici tristi e mi sento cinico anche se non credo di esserlo.

E cercare di cambiare mentalità mi ha aiutato molto.

?

Mai avrei pensato di essere un "alieno" in quanto assiduo utilizzatore di windows.
Però ho praticamente "vinto" tutto il testing su win essendo l'unico che sa bene com funziona!

lunedì, gennaio 24, 2011

Cainare

è il verbo che usa il mio amico Pier.
Ha proprio ragione.
Serve un sacco.
Fa crescere le persone.
Fa risolvere i problemi con Codeigniter
Fa sfogare
A volte dovrei farlo pure io.
Alla fine mi sa che è più saggio di quanto pensassi.

windows vs mac

Come nella migliore tradizione dei film brutti, che hanno sempre o quasi un "vs" nel titolo, ecco un post di piccole differenza che mi complicano la vita:

  • I pulsanti di chiusura finestra... Mac li mette in alto a sinistra; Win in alto a destra. E' tutta una questione di allenamento, ma quanti chilometri in più sta facendo il mouse in questi giorni ve lo lascio immaginare.
  • Il menu dei programmi... Windows ha per ogni programma una finestra e per ogni finestra può esserci oppure no un menu... il classico "file, modifica, visualizza, ecc...". Discutibile esteticamente, ma è lì, dentro la finestra, comodo comodo... Il Mac ha un menu nella parte alta dello schermo e basta. Questo menu si aggiorna automaticamente in base alla finestra attiva ma resta sempre lì... lo trovo decisamente scomodo, soprattutto per uno come me che lavora con 5 programmi minimo aperti e 2 monitor
  • Il tasto "mela" che viene usato per tutte quelle operazioni rapide come il copia & incolla che in Windows erano fatte con il tasto ctrl. Non sarebbe un problema se non che il tasto ctrl ce l'ha pure il mac... ed allora ecco che continuo a "credere" di aver copiato dei pezzi di codice quando in verità non ho fatto assolutamente nulla
  • Il mouse del Mac ha un solo tasto, ed un sensore che "capisce" se cliccki a destra per simulare di conseguenza il tasto destro. Le virgolette sono d'obbligo perchè non è così sicuro il riconoscimento... eppoi sul portatile il tasto destro non c'è e per fare il destro devi cliccare il sinistro con il tasto "mela" premuto (ancora lui!)
  • Il formato NTFS non è nativamente riconosciuto nel MAC, quindi una chiavetta in quel formato la leggi ma non la modifichi.
  • L'installazione dei programmi su Mac è una cosa bellissima! Praticamente un copia incolla di una cartella... è velocissimo e funziona sempre!
  • La disinstallazione pure! sposti una cartella nel cestino et voilà!
  • Le scorciatoie del mouse sono molto utili... "lanci" il puntatore del mouse in un angolo (ovviamente personalizzabile) ed ecco che ti mostra l'elenco dei programi in esecuzione, o ti apre la dashboard con i programmini di sicura utilità come la calcoratrice ed il blocco note.
  • L'estrazione di una chiavetta è comodissima. c'è un icona vicino al nome.basta! niente icone vicino all'ora. E se non può rimuovere la chiavetta perchè un programma la sta utilizzando... ecco che ti dice anche quale è il programma così sai come provvedere
  • Il backup! Non ho parole! C'è un programma che si chiama "time machine" che è assolutamente indescrivibile per efficacia e semplicità
  • Safari mi fa abb. schifo. Ma esiste firefox con tutti i suoi add-on quindi sono contento
Insomma.. per essere una settimana che lo uso di cose che mi rendono la vita meno semplice di prima ce ne sono... però sono tutte cose piccole, e saranno le cose che mi renderanno la vita più comoda appena prendo bene il giro.

Se consiglio un mac?
Dipende tutto da cosa fare.
Se andate solo su facebook a giocarea citiville, allora no. Anzi alcuni giochi flash non funzionano benissimo su Mac.
Se invece programmate/disegnate/utilizzate più programmi contemporaneamente... allora sono soldi spesi bene... purchè vi armiate di pazienza per il primo mese almeno.

Ci si legge

Curioso

Divento sempre curioso quando qualcuno clicca su "potevi evitare".
E tendenzialmente mi interessa meno la scelta "bel post", anche perchè i complimenti sono più facili da fare, soprattutto in formato click.

Però in un post misero come il precedente non ha molto senso.
Che fosse un post inutile ok... ma potrebbe trattare di qualunque argomento, qualunque persona e volevo semplicemente "sfogarmi" nella maniera più anonima possibile...
mah!

Pazienza, resterò con il dubbio

domenica, gennaio 23, 2011

non posso

..dire chi è
neanche indicare l'iniziale
però...

Domenica

Ho iniziato l'anno facendo il bravo ragazzo.
Principlamente per la degenza di mio padre, il quale, essendo attualmente stampellato non può fare un'infinità di operazioni che faceva nelle sue giornate da pensionato.
Quindi tra portare a spasso Jack, portare il cibo per le galline (che poi non ho galline normali, le mie mangiano granaglia, pasta, formaggio ed insalata chiaramente in vassoi separati), fare le tipiche commissioni di famigli, bollette, spesa, recuperare i telaini delle api in cantina, riportare i telaini delle api e cose così.
Il recupero non è ancora pieno al 100% ma oggi per la prima volte sono riuscito ad avere un po' di tempo per me.
E' una sensazione piacevole accorgersi che non devi rendere conto a nessuno e che hai una giornata tutta per te.
Piacevole ma sconvolgente perchè.... ed ora cosa faccio?
Tipicamente cerco sempre di fare qualcosa. Non sopporto di stare da solo con me, ma questo lo sapete già, soprattutto restando con le mani in mano.
Ma questa volta avevo veramente troppe cose da fare. Ho qualcosa come 20 giorni di arretrato di tutti i miei interessi, oltre ai vari lavoretti che ogni tanto faccio e che sono lì che aspettano sviluppi.
Quindi... cosa faccio?
Potrei programmare (e qui dovrei aprire una parentesi che comunque per me programmare oltre ad essere un lavoro è anche un piacere, quindi sarei riuscito a rilassarmi anche davanti a delle righe di codice)... potrei sistemare la mia sterminata collezione musicale... potrei mettermi a vedere uno dei numerosi dvd che ho acquistato al blockbuster sfruttando il 3x2 e che sono ancora dentro la borsa della spesa... potrei lavare la macchina, soprattutto all'interno visto che facesse più caldo i tappetini sarebbero già germoliati... potrei andare a camminare in montagna, cercando di rifare un po' il fiato che mi ha abbandonato a metà dicembre... potrei potrei potrei...
ed alla fine?
Beh! iniziamo con il programmare. Una buona tazza di thè, della musica di sottofondo e via a macinare codice... driin... driin... (che è un sinonimo del cellulare che squilla anche se in realtà ora suona "can't stop" dei RHCP)... ciao A. come va? che fai? massì dai che vengo anch'io...
e via a cercare pezzi per un bagno.
Poi si torna a casa, riaccendo la musica e... dlin dlon (che è il sinonimo del citofono che squilla anche se in verità suona "bycicle race" dei Queen) .. (no, questa l'ho inventata)... ciao Jack, sei già tornato dall'orto? ma qunto sei sporco... aspetta che ti faccio il bagno.
Ora che il mio cane è bello pulito vai di musica e codice... turututu... turututu (che è il sinonimo del mio cellulare quando arriva un sms anche se in verità fa turuturu... turuturu)... mmm concerto di Jovanotti? massì dai, andiamo... compriamo i biglietti...
Ed ora via di codice... dov'ero? ah già... queryditte.sql.add("select * from .... GNEEK (che è il sinonimo della porta che si apre)... ciao ragazzi. Sì ok, stasera vengo da voi... bagna cauda? vabbene, tanto in camera da letto non c'è nessun altro!
Ed ora?
No, ora è tardi, il codice lo faccio la prossima volta...
ma non mi dovevo occupare un po' di me?
Vabbè... vediamo la prossima settimana

PS.
come al solito non rileggerò il post... spero si capisca lo stesso, anche se sarà pieno di errori.
PS2.
Avrei anche cambiato il masterizzatore del cd e tagliato i capelli ma non c'erano suoni onomatopeici di contorno e non sono riuscito a metterli nella storia
PS3.
è da natale che non l'accendo più (la PS3) e non è che mi manca molto. mi sento un tossicodipendente all'uscita del tunnel

giovedì, gennaio 20, 2011

Nuova mentalità

è quella che sto cercando di assumere con il nuovo lavoro.
Sostanzialmente è tutto quello che ho sempre desiderato.
Bellissimo ufficio, con attrezzature di primissimo livello, libertà decisionale e ricerca continua di soluzioni innovative.
L'inizio è chiaramente difficile.
Devo assolutamente cambiare il modo di ragionare.
E ce la sto mettendo tutta

Angeli

Ci sono delle persone che sono degli angeli.
Ed a volte non vedi l'ora di vederne le ali

numero 3

urioso che stia scrivendo il post numero 333.
Me ne accorgo ora, e non lo sapevo prima mentre portavo a passeggio il cane e pensavo al numero 3.
Stavo pensando in particolare al gioco di campo minato, edulcorato poi in campo fiorito.
In questo momento mi sento come se avessi appena scoperto una casellina con il numero 3, quindi so che vicino a me ci sono 3 mine (o fiori), e sono lì, pronto a fare click, ma questa volta sperando di trovare una mina (ma in questo caso molto meglio un fiore), sperando però nella mina giusta.
Lo so che non si capisce ma mi piace l'analogia

Le cose inaspettate della vita

fino a poco tempo fa non l'avrei mai detto.
Però ora mi trovo davanti ad un Mac, a progettare database (ma questo non è poi così strano), mentre sorseggio un thè dentro la tazza con il ritratto di Dotto! Peccato che ho il cellulare scarico, altrimenti mettevo una foto.

martedì, gennaio 18, 2011

Novità del 2011

Avevo detto che avrei riscritto quando il morale avrebbe raggiunto livelli accettabili... ed eccomi qua.
L'inizio dell'anno, come al solito, non è stato molto piacevole, soprattutto a causa di amici e parenti con problemi fisici anche gravi.
Tutto questo come contorno ad uno scenario che mi vedeva nuovamente a casa senza lavoro. Ebbene sì, il mio contratto è scaduto il 31/12 e non è stato rinnovato, ed il posto di lavoro dove mi sono trovato meglio finora, è diventato un ricordo. A questo si aggiunge che io volevo il rinnovo perchè significava il passaggio a tempo indeterminato e, di conseguenza, il mio trasferimento in una casa tutta mia. Hanno molto da dire quelli che si lamentano dei figli trentenni ancora a casa con i genitori, ma quanti hanno la sicurezza economica per prendere casa senza chiedersi ogni giorno come faranno a pagare il mutuo/affitto?
Ma torniamo a noi.
Tutto questo scenario non era dei migliori auspici, eppoi, mentre aspettavo che mio padre uscisse da un intervento (niente di grave e già superato, tranquilli), ecco che mando un curriculum ed ora sono un felice programmatore in un nuovo posto di lavoro.
Oggi è il secondo giorno, e la libertà che sembra esserci, soprattutto legata alla giusta mentalità aperta da usare per lo sviluppo informatico, mi permette di scrivere questo post.
Non so quanti ne scriverò nei prossimi giorni, ora devo ambientarmi (linguaggi nuovi, persone nuove) e se torno a casa stanco viene difficile esprimere le idee, però ho di nuovo voglia di farlo (intendo "scrivere"), e cercherò degli spiragli di tempo per riempire di facezie questo blog.
Per ora lavoro con un Mac, uno strumento decisamente superiore a Windows per stabilità e gestione delle applicazioni, anche se sono riuscito ad imballare Flash in un paio di occasioni ed alcune soluzioni come il tasto mela non le trovo così comode. Ho un doppio monitor di dimensioni spropositate e quando torno a casa ho il sorriso sulle labbra per la giornata.
Oggi conoscerò gli altri colleghi, per ora ne ho conosciute solo 2 e, oltre ad esser stupito... non ero abituato ad avere colleghe di sesso femminile... dicevo, oltre allo stupore, sono contento perchè sembrano persone molto gentili ed intelligenti... il tempo mi confermerà queste prime impressioni.
Ora torno a produrre... ci sentiamo

sabato, gennaio 01, 2011

2011

a me il primo gennaio deprime un sacco.
Chi mi conosce bene sa uno dei motivi per cui ha questo effetto "sterminante" su di me.
Ne esistono comunque altri che mi tengo ben stretto.
Volevo fare un post resoconto del 2010...
Uno con i buoni propositi per il 2011...
Uno che esprime tutte le mie sensazioni per una cosa capitata ad amici, che ho vissuto in prima persona 2 anni fa e che adesso vedo come spettatore.
Uno che racconta cosa vorrei cambiare... ma non perchè è l'anno nuovo.
Ed uno che descrive lo sforzo del conto alla rovescia, che diventa famosissimo per dieci secondi, e l'attimo viene subito dimenticato mentre lui in silenzio riprende a contare dal primo secondo del nuovo anno.
Oggi però non ci riesco.
Buon anno ragazzi.
Ci leggiamo appena l'umore torna a livelli accettabili