colgo l'occasione di un momento di blocco mentale per tirar giù due righe per voi, o miei appassionati lettori.
Tranquilli, non sono sparito, sono solo particolarmente preso dal lavoro e di conseguenza poco presente sul sito personale.
Per chi si chiedesse "ma quanto è che ha da fare sto tizio?" innanzitutti "tizio" lo dite a vostro fratello/sorella/nonna/gatto... echhecavolo!
eppoi è tutta normale amministrazione:
- un programma da finire (con data di consegna un mese e mezzo fa circa)
- due siti da completare
- un corso di informatica da iniziare (ed uno da decidere se fare oppure no)
- diversi viaggi da affrontare.
Se a questo si aggiungono le necessarie passeggiate con il mio cagnolone, necessarie per lui e fondamentali per me, capirete il perchè di questa scarsa frequenza nei post.
Però siccome chi si loda si sbroda, come dice mia nonna, non voglio più scrivere cose troppo "spantega" sulla mia situazione. Purtroppo mi sto abituando troppo in fretta a questo periodo positivo, tant'è che inizio a temere fortemente la mazzata che verrà quando la ruota ritornerà a girare dal verso sbagliato.
Ehi! Non è una questione di essere pessimisti. E' tutta statistica. Il mio livello medio di soddisfazione/felicità è tendenzialmente più alto della media nazionale, in quanto ottimista; ma come sa chiunque ha una base di matematica, un valore medio viene calcolato grazie alla somma di tutti i valori da considerare, e se la misurazione di oggi è più alta della media, vuol dire che ci sono stati momenti misurati al di sotto del valore medio, e che comunque la probabilità che ce ne saranno in futuro... vabbè dai... meglio non pensare alla matematica quando si parla di sensazioni e di sentimenti.
Già perchè si parla anche di sentimenti, ed anche quelli hanno subito un cambiamento. Diciamo più semplicemente che prima erano in una sorta di pace dei sensi, con incursioni di persone che hanno lasciato il segno, e di altre che hanno solo spostato un po' la sabbia del mio giardino zen. Ora c'è qualcosa di più. Decisamente di più...
Se poi torniamo a parlare delle follie del lavoro, in quest'arco di tempo si segnala l'oroscopo di Paolo Fox, che M. vuole sentire tutti i giorni, ricordandosi il segno di ogni collega (vabbene... tutti e 3 i segni...) e commentando ogni previsione in modo esagerato. Secondo Paolo io in questo periodo avrei dovuto spaccare il mondo sia sentimentalmente sia lavorativamente... ehi! con me ci ha azzeccato... ma l'altra collega avrebbe dovuto buttarsi dalla tour Eiffel se dava retta alle previsioni.
Se invece ci mettiamo a parlare delle follie extra lavorative... vabbè, per questo dedico un post a parte.
Dai... chiudo questo ed inizio quello nuovo... a meno che il blocco informatico non svanisca.
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