venerdì, marzo 04, 2011

Televisione, questa sconosciuta

Sono sempre meno attratto dalla TV.
Siamo in tanti ad esserlo, ma io credo di aver sviluppato un rapporto così particolare che ho voglia di raccontarvelo.
La televisione per me è il risveglio del mattino e l'attesa della cena.
Punto.
Per il resto praticamente non la uso più.
Al mattino guardo cose "stupide", per lo meno guardo cose di cui non bisognerebbe vantarsi troppo in giro, in particolare guardo Rai 4, dove c'è la sesta stagione di Beverly Hill. Mi piacevano di più le prime stagioni, mi divertivo un sacco a vedere come andavano in giro vestiti e come quei vestiti sembravano bellissimi ai tempi. Fatto sta che ho ritardato la partenza per il lavoro di 10 minuti da quando hanno spostato l'inizio del telefilm dalle 7 alle 7:30... l'ho detto che non dovrei vantarmi, ma sono decisamente attratto da questi programmi.
Eppoi guardo QVC, uno di quei canali di shopping, e rimango sempre affascinato dal modo in cui i presentatori ( e le presentamucche) fanno gli esperti di ogni cosa, e rido sempre un sacco quando ti vendono una lima in cristallo a 25 euri, prezzone scontato invece che 35 euri.... eppoi ci sono 7 euro di spese di spedizione per cui praticamente lo sconto te lo giochi tutto.
Probabilmente li guardo perchè al mattino il cervello è in uno stato di sospensione onirica ed ha bisogno di accendersi piano piano, e quale modo migliore per svegliarsi piano piano se non dei concetti semplici accompagnati da biscotti e nutella?
Poi vado al lavoro, ed ovviamente la tv non si guarda, anche se qualcosa di "disturbo" c'è sempre... radio, youtube, ma comunque niente TV.
Di solito torno a casa e c'è un range di trenta minuti dal mio arrivo alla cena. Questi trenta minuti li utilizzo principalmente per:
  • grattare la pancia a Jack
  • Sdraiarmi sul divano e farmi abbronzare dal programma televisivo che sta guardando mio padre
Mio padre guarda la tv in maniera curiosa, nel senso che è uno di quei milioni di italiani che disdegna qualunque programma (non guarderà mai QVC, purtroppo) e che si fissa su 3 tipi di trasmissioni 3:
  • Programmi di natura. Alle falde del kilimangiaro (spero si chiami così davvero, comunque il programma di Licia Colò), Linea Verde, ecc...
  • Telefilm polizieschi (magistrale squadra cobra 11 dove ogni puntata c'è almeno un maxi tamponamento con camion finale che esplode! Costerà un sacco realizzare ogni singola puntata e mi diverto un sacco a notare che, per risparmiare qualche euro, tra le macchine incidentate ci sono anche mezzi che avranno minimo 20 anni)
  • Zelig off o eventuale programma delle 19 su mediaset extra (Ale & franz ad esempio)
Mi accontento di quello che c'è (in genere Zelig) e mi lascio cullare dai brontolii della pancia.

Dopo cena, se non ho impegni tali che richiedono la mia uscita (a proposito, si preannuncia un mese di marzo molto intenso come serate... ottimo!), la tivì, se la accendo, è per fare una partita con la PS3, anche se è un po' che non la uso, altrimenti finisco catapultato in internet, alla ricerca del programma che non esiste in modo da poterlo realizzare io.
Ed internet ha tutto, e non mi fa sentire il bisogno di guardare la tv.
E tutto questo è fantastico.

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