sabato, luglio 17, 2010

Certe notti son proprio quel vizio che tu non vuoi smettere, smettere mai

venerdì 16.
San Siro.
Io c'ero
Assolutamente indescrivibile.
Ne ho visti di concerti, anche di band internazionali, ma dentro uno stadio dove tutti cantavano all'unisono (ed in italiano) non c'ero mai stato.
Solo un grazie enorme.
Grazie agli amici che mi hanno accompagnato.
Grazie ad Alice che ha recuperato i biglietti prato. D'ora in avanti vorrò solo andare lì.
Grazie a Silvana, che l'idea di regalare a mio fratello il biglietto del concerto ma l'ha data lei.
Grazie a Lisa, che quando vedo che ti diverti ad uscire con noi mi sento molto soddisfatto.
Grazie ad Andrea, per aver compiuto gli anni!!!
Grazie al Liga che è sempre stato se stesso per tutto il concerto, senza mai fare la primadonna e venendo a ringraziarci ed a salutarci alla fine di tutto.
25 brani che rimarranno sempre nella mia testa.
Non avevo la macchina fotografica. Non la voglio mai portare. Penso sempre che queste cose devi viverle e ricordarle con la mente e non con delle foto.
Come sempre mi sono pentito, ma almeno mia cugina aveva la sua compatta ed un ricord quanto prima arriverà e lo posterò subito.
Per ora attendo che qualcuno carichi qualcosa su youtube per rendervi partecipe anche se in microscopica misura dell'emozione che era stare lì dentro.
Assolutamente indelebili resteranno:
  • I momenti di attesa prima del concerto. A passare il tempo parlando di qualsiasi cosa.
  • I gabinetti chimici... vera manna... ed incredibilmente più puliti di quelli "ufficiali"
  • Lo striscione "Coggiola c'è"
  • "A che ora è la fine del mondo". Probabilmente quella che è stata cantata e urlata più di tutte (da me sicuramente)
  • Gli effetti dei video veramente d'impatto... sembra un sterile commento tecnico ma io rimanevo a bocca a perta in certi casi
  • Il video di buonanotte all'Italia con le foto di eroi di ieri ed oggi. E gli applausi ai personaggi che spiccavano ancora di più, come Moro e Borsellino.
  • La giacca di Poggipollini
  • Il caldo patito ed il momento di godimento che si provava quando un po' di acqua lanciata dal pubblico ti centrava.
  • La ragazza che è quasi svenuta vicino a noi, ed il comportamento esemplare di un'altra ragazza che era davanti a me. Si è avvicinata, a sondato come stava, le ha offerto un po' di succo di frutta e, quando la "degente" ha rifiutato il succo "perchè sono a dieta", il modo in cui è tornata a ballare dimenticandosi subito dell'accaduto!
Ora un piccolo videop rubato da youtube.
Spero di vedere entro breve gli altri

1 commento:

Andrea ha detto...

Sono io che devo ringraziare di tutti voi del regalo edella splendida compagnia. Solo ripensare che sono stato lì con voi a ballare e cantare all'unisono mi vengono i brividi alla schiena. Che spettacolo! Posso solo associarmi ai "punti salienti" descritti (non hai dimaneticato nulla), ho sperato fino all'ultimo un ritorno sul palco dopo i saluti....ma pazienza sarà per il prossimo tour! Un esperienza da ripetere con la stessa stupenda compagnia.

PS. Ho preso le misure per un bagno chimico...il problema che in corridoio non sta molto bene ;-)