Come si può intuire il titolo non ha molto senso.
Ma voglio trovare un senso a questo post... anche se questo post un senso non ce l'ha.
Ultimamente ho dei pensieri particolari che mi girano per la testa... tant'è che ho iniziato a fare cose che non ho mai fatto... almeno con cognizione di causa.
Volete sapere quali? Certo che siete curiosi... ed io, vivendo nel mio mondo Simonecentrico vuoi mica che non le racconto?
Le prime considerazioni che voglio fare sono relative a due libri "animaleschi" che ho da poco finito di leggere e che mi hanno portato numerosi interrogativi.
Il primo, il più leggero, è un libro di Millan Cesar, un addestratore di cani un po' particolare.
Questo non usa la violenza... e ci mancherebbe che picchio il mio cane... ma entra nella psicologia canina per risolvere i problemi che noi, senza volerlo, creiamo nei nostri compagni.
In parole povere, un cane ha bisogno, nell'ordine, di disciplina, esercizio ed affetto. La prima cosa che un cane deve capire è chi comanda, anche perchè altrimenti le prende lui le redini e non le lascerà facilmente. Un esempio classico? Quando state per portare a spasso il vostro fedele, chi esce per primo dalla porta? bè, se esce lui per primo siete già sulla strada sbagliata. Io il mio cane lo adoro, ma cerco di non fargli feste senza un reale motivo... il raggiungimento di una vetta, l'esecuzione di un esercizio, il corretto comportamento con gli altri cani, ecc... ecc...
Però non lo condivido al 100% questo addestratore, perchè l'ho visto su alcuni video (infatti fa un programma sulla televisione americana), convincere dei pitbull abbastanza incacchiati, solo bloccandoli con le braccia e senza protezioni... mah... ma sto tergiversando
Il secondo, più pesante, è l'ultimo libro, in ordine cronologico di Foer. Si intitola "se niente importa perchè mangiamo gli animali?" (o qualcosa di simile, non ce l'ho dietro... sto aspettando i miei studenti per il corso di informatica... stasera la posta elettronica).
Bah! Sono rimasto molto deluso perchè non è altro che un saggio che cerca di convincere, dati alla mano, le persone che non è proprio eticamente corretto mangiare gli animali, soprattutto se allevati nelle maniere descritte nel libro.
E' tutto discutibile, ed anch'io rabbrividisco all'idea di come vengono allevati i polli che poi ritroviamo nella tavola, ma ho trovato assolutamente sconveniente un libro scritto in questa maniera.
E' complicato parlarne, ci vorrebbe il tempo necessario, e se c'è una cosa che mi manca ultimamente, oltre ad un altra che non si può dire sennò sono il solito malinconico eccetera eccetera, è proprio il tempo quindi passiamo avanti. Sappiate solo che se volete leggere un trattato su come vengono allevati gli animali da carne, allora leggete questo libro, è sicuramente fatto con il classico stile di Foer che non può non piacere, se invece preferite passare il vostro tempo da lettore, con letture più "sopra le parti" o più leggere, spendete i vostri soldi in altro modo... tipo le figurine dei mondiali di calcio.
Domenica c'è una gara di 6 km cane padrone... tanto per stare in tema... sto portando il cane ad allenarsi... non che ne abbia bisogno... almeno lui, deve giusto imparare che deve stare al mio fianco.
Le idee migliori mi vengono in macchina... sto pensando di comprarmi un mini pc (il famoso carputer di molti post fa) con tastierina sempre pronta... mi servirebbe qualche soldino in più
Ed a proposito di soldi che se ne vanno, appena a Pier torna la macchina devo farmela prestare ed andare all'ikea... c'è un letto da cambiare... in verità vorrei cambiare tutto e trasformare la mia stanza in uno studio... ma per questo è meglio che me ne vada da serravalle e... contratto di lavoro permettendo, sono sempre più vicino dal lasciare quella valle di lacrime.
So che magari non dovrei dirlo in un post, ma tanto non riuscirei a tenerlo taciuto.
sapete che vi dico... questo post non mi piace, ma non ho voglia di cancellarlo, qualcosa di buono l'ho detto.
Prendetelo così come è.... tanto sono solo facezie
1 commento:
Se vuoi un libro sugli animali leggiti "Il filosofo e il lupo"...pochi lupi e tanta filosofia ma un mio amico lo ha letto e gli è piaciuto
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